Shatt al-'Arab: differenze tra le versioni

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[[File:Boat on Euphrates.jpg|thumb|right|Imbarcazione irachena sullo Shaṭṭ al-ʿArab]]
Lo '''Shaṭṭ al-ʿArab''' ('''<big>شط العرب</big>''' in [[Lingua araba|arabo]], cioè ''Sponda degli Arabi''), o ''Arvand rud'' ('''<big>اروندرود</big>'''), cioè ''Fiume Arvand'' in [[Lingua persiana|persiano]], è un fiume dell'[[Asia]] sud-occidentale formato dalla confluenza del [[Tigri]] e dell'[[Eufrate]] presso la cittadina di [[Al-Qurna]], nel sud dell'Irak, circa 150 chilometri prima di sfociare nel [[Golfo Persico]].
 
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== Conflitti recenti ==
[[File:Basra-Shatt-Al-Arab.jpg|thumb|250px|right|Lo Shatt al-Arab nei pressi di [[Bàssora]], in Iraq.]]
Durante l'invasione dell'Iraq nel 2003, la via d'acqua era un obiettivo chiave militare per le forze della Coalizione. Dal momento che è l'unico sbocco al [[Golfo Persico]], la sua cattura è stata importante nel garantire gli aiuti umanitari al resto del paese, e anche per fermare il flusso di operazioni di contrabbando illegale. All'inizio del conflitto i Marines britannici pianificarono un assalto anfibio per catturare le importanti installazioni petrolifere e le piattaforme portuali situate a Umm Qasr, sulla penisola di al-Faw.