Teodosio II: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Teodosio-II.jpg|thumb|right|250px|Busto di Teodosio II]]
'''Teodosio II''' ([[aprile]] [[401]] - [[28 luglio]] [[450]]), figlioFiglio di [[Arcadio]] e [[Elia Eudossia|Eudossia]]. Nel gennaio dell'anno successivo alla sua nascita il padre lo proclmò Augusto e [[Arcadiouna distoria curiosa ma non impossibile racconta che Bisanzio|Arcadio]], divenneper [[Imperatoritimore Bizantini|imperatoreche romanoalla d'oriente]]propria morte il fanciullo potesse essere deposto lo affidò all'età custodia di 7[[Yezdegerd I]] anni.
Nel 408 Arcadio morì, Teodosio che allora aveva 7 anni gli succedette pacificamente sul trono d'Oriente. Fu affidato alle cure dell'eunuco di palazzo Antioco ma il primo reggente in suo nome si chiamò [[Antemio]] che il re fanciullo aveva ereditato come prefetto del pretorio.
 
== La reggenza di Antemio ==
Nel giugno [[421]] Teodosio sposò la colta [[Atenaide Eudocia]], figlia di un filosofo [[Atene|ateniese]] e che si convertì al [[cristianesimo]] solo in occasione del matrimonio. Ebbe come figlia [[Licinia Eudossia]], che fu sposata all'allora [[Imperatori romani|imperatore d'Occidente]] [[Valentiniano III]], con il proposito di rafforzare i legami tra le due parti dell'impero.
 
Con la collaborazione dell'amico [[Troilo]] un sofista di fede pagana di [[Sida]] che era diventato famoso nei circoli letterari della città, Antemio governò con energia ed efficacia.
Teodosio fu responsabile della creazione dell'[[Università di Costantinopoli]], morì nel [[450]] a causa di un incidente occorsogli mentre cavalcava. Gli successe il cognato [[Marciano di Bisanzio|Marciano]].
Posto immediatamente di fronte a una grave penuria di grano per cui la popolazione infuriata aveva dato alle fiamme la casa del prefetto di Costantinopoli egli adottò misure per aumentare i rifornimenti tanto a breve quanto a lungo termine.
Vennero stabiliti buoni rapporti con la corte di [[Ravenna]], cosa facilitata con la morte di [[Stilicone]] .
Fu stipulato un nuovo trattato con i [[Persiani]] e nelle province orientali vennero annullati i contributi arretrati.
Si prestò molta cura al miglioramento delle condizioni ddelle città danubiane e illiriche devastate dai [[Visigoti]].
Venne respinta un'invasione della [[Masia]] da parte di [[Uldino]] re degli [[Unni]] , e un gran numero di prigionieri di guerra geramni (appartenenti alla tribù degli Sciri al servizio di Uldino ) vennero trasferiti ai proprietari terrieri dell'Asia Minore per essere adibiti alla lavorazione del suolo.
Furono anche prese misure per evitare future invasioni da parte degli Unni o dei Germani; allo scopo venne migliorata e potenziata la flotta dislocata sul [[Danubio]]; ma soprattutto avendo visto come Roma era caduta davanti ad [[Alarico]], Antemio fortificò la stessa Costantinopoli.
Costantino il Grande aveva fatto costruire una cinta di mura intorna alla nuova capitale, ma presto la città si estese ben al di là dei limiti originali. Così nel 413 vennero costruite le nuove mura di Teodosio che si estendevano dalla Propontide (Mar di Marmara) fino al Corno d'Oro e che rappresentavano il più notevole risultato del periodo di governo di Antemio.
Tuttavia nel 414 la sorella dell'Imperatore, [[Elia Pulcheria]],sbbene avesse soltanto due anni più di lui, venne proclamata Augusta e assunse la reggenza al posto di Antemio del quale a questo punto non abbiamo più nessuna notizia.
 
== La reggenza di Elia Pulcheria ==
==Politica religiosa==
Fu pesantemente influenzato dalla sorella maggiore [[Pulcheria Teodosia|Pulcheria]] che lo spinse verso la [[Ortodossia|cristianità ortodossa]]. Pulcheria era la principale forza dietro l'imperatore, e molte delle sue concezioni divennero politche ufficiali. Queste comprendevano le sue idee antisemitiche, che risultarono nella distruzione delle [[sinagoga|sinagoghe]].
 
Il [[14 novembre]] [[435]] Teodosio II ordinò la distruzione di tutti i templi pagani rimanenti: