LaUn strutturacarrello è di unamassima carrellocostituito prevededa due fiancate in lamiera di massimaacciaio collegate da profilati che realizzano un telaio indeformabile, con le guide per le boccole degli assi e le sospensioni, in genere a due stadi<ref>{{cita|Veicoli ed impianti|p. 103}}</ref>; al centro è disposto un perno di rotazione su cui poggia il carro; ai due laterali sono presenti due pattini che hanno funzione di equilibrio trasversale. Il perno (o ralla) può anche avere solo funzione di guida quando i due pattini laterali supportano direttamente il carico. Altri organi sono, il sistema frenante e gli eventuali organi di trazione e repulsione. La sospensione dei carrelli, inizialmente era a balestre, in seguito a molle ad elica. Le guide delle boccole furono realizzate a glifo, sistema che permane nelle realizzazioni più elementari e per carri merci.
Un primo miglioramento introdotto fu l'uso di una [[trave oscillante]] che venne a costituire l'elemento di collegamento tra il telaio principale del veicolo e il carrello stesso. Su questa trave, disposta trasversalmente, venne applicato il peso della cassa (tramite la ralla o i pattini); il collegamento con il carrello venne realizzato mediante due coppie di [[biella|biellette]] che le consentivano la possibilità di oscillazione trasversale.