Sopwith Camel: differenze tra le versioni

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Nel 1917 la velocità e la maneggevolezza del Camel lo fecero diventare un ottimo caccia da superiorità aerea, e costituirono una sgradevole sorpresa per i piloti nemici, nel 1918, però, la velocità (e la capacità di volare a quote superiori ai 3500 m) del Camel erano insufficienti rispetto alle necessità. Questo comportò dure perdite nella primavera del 1918 (soprattutto nel così detto Aprile di sangue), e importanti modifiche nell'uso che si faceva di questo apparecchio. I Camel divennero infatti dei caccia-bombardieri da bassa quota (potevano, all'occorrenza, bombardare anche in mezza picchiata con notevole precisione), sfruttando la loro superiore maneggevolezza per sottrarsi alla caccia nemica. Viste le numerose perdite inflitte dalla contraerea in questo ruolo, verso la fine del conflitto fu provata (ma non prodotta in serie) una versione dotata di leggere corazzature. Furono inoltre costruiti anche in una versione da caccia notturna (Camel-Comic), modificata (con due mitragliatrici Lewis sopra l'ala superiore al posto delle Vikers e un abitacolo spostato posteriormente), che riuscì ad ottenere un certo successo. Quindi fino alla fine della guerra i Camel riuscirono ad essere impiegati in prima linea, anche se negli ultimi mesi del conflitto iniziavano ad essere superati dagli apparecchi nemici.
 
I piloti dicevano che con le caratteristiche di volo del Camel le alternative erano due: "Victoria Cross or Wooden Cross", cioè o la Victoria Cross (massima onorificenza al merito) o la croce di legno (la fossa- o si diventava assi o si moriva..). Non a caso è stato uno dei più longevi biplani da combattimento della 1a GM..
 
Il [[Sopwith Snipe]] avrebbe dovuto sostituirlo ma non entrò in servizio prima della fine della guerra.