Angri: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
| m Bot: fix voci sui Comuni (v. specifica) |  →Storia:  correggo | ||
| Riga 63: ==Storia== Si svolse in località Pozzo dei Goti nell'ottobre [[553]] la [[Battaglia dei Monti Lattari]], l'ultimo scontro sul suolo italico tra il popolo dei [[goti]] guidati da [[Teia]] e quello dei [[bizantini]] comandati da [[Narsete (generale bizantino)|Narsete]]. Nel 1290 re [[Carlo II di Napoli|Carlo II d’Angiò]] assegnò il feudo di Angri a [[Pietro Braherio o De Braheriis]], militare e familiare regio. Nel 1421 fu teatro di lotta tra [[angioini]] e [[aragonesi]]. Durante le lotte tra le due fazioni subì un violento assedio da parte del cavaliere di ventura [[Braccio da Montone|Andrea Forte Braccio da Montone]] avvenuto nel [[1421]]. Nel [[1425]] a seguito dell’intervento della regina [[Giovanna  Il suo maggiore fasto è riconducubile al XVII e al XVIII secolo, periodo in cui a regnare fu la famiglia dei principi [[Doria]] (1613-1806), che elevarono il feudo al rango di principato. I Doria detennero il feudo sino all'abolizione del feudalesimo. Fecero erigere numerosi monumenti ancora oggi esistenti e visitabili. Di particolare interesse il castello di stile vanvitelliano, con logge sovrapposte a scale a tenaglia in pietra nera. Dal [[1806]] al [[1860]] è stato capoluogo dell'omonimo [[circondario]] appartenente al [[Distretto di Salerno]] del [[Regno delle Due Sicilie]]. Dal  [[1860]] al [[1927]], durante il [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]] è stato capoluogo dell'omonimo [[mandamento (diritto)|mandamento]] appartenente al [[Circondario di Salerno]]. | |||