Programma Voschod: differenze tra le versioni
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La navicella spaziale Voskhod era fondamentalmente una capsula [[programma Vostok|Vostok]] leggermente modificata. Dalla stessa, infatti, venne tolto il [[seggiolino eiettabile]], per permettere l'installazione di seggiolini per tre cosmonauti. Una modifica più sostanziale venne eseguita mediante il miglioramento del lanciatore [[Semyorka|R-7]] - ora semplicemente chiamato ''razzo Voskhod'' - in grado di lanciare una massa e portata notevolmente superiore. Solo grazie alla modifica del lanciatore la capsula Voskhod, che fu notevolmente più pesante delle capsule Vostok, poté essere portata su di una traiettoria d’orbita. La differenza di peso era principalmente dovuta dal fatto che in punta della capsula spaziale venne montato un ulteriore retrorazzo frenante. Il montaggio delle sedie venne eseguito diversamente nei confronti della capsula Vostok. Infatti le sedie vennero posizionate spostandole di 90 gradi sfruttando al meglio lo spazio decisamente ristretto dell'abitacolo della capsula spaziale. Il posizionamento di tutti gli strumenti ed interruttori di bordo invece non venne modificato, tanto che l'equipaggio fu continuamente costretto a mantenere la testa girata per azionare i vari interruttori od attivare e leggere l'equipaggiamento strumentale della capsula stessa.
Esistevano due versioni differenti della capsula. La 3KV disponeva del posto per tre cosmonauti, mentre la 3 KD era dotata di spazio per due soli cosmonauti. Questa seconda versione era comunque dotata di una
La maggiore massa della capsula e la necessità di eliminare i seggiolini eiettabili, costrinsero i progettisti, per evitare danni all'equipaggio che sarebbe rimasto all'interno fino al contatto con il terreno, a dotare il veicolo di alcuni retrorazzi frenanti, a carburante solido, in aggiunta al [[paracadute]]. Questi retrorazzi si attivavano a breve distanza dal terreno, in modo da rallentare il veicolo solo all'ultimo momento.
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