Edward Bernays: differenze tra le versioni
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====Operazione PBSUCCESS e l'ingegneria del consenso attraverso le bugie e le manipolazioni====
{{vedi anche|Operazione PBSUCCESS}}
Uno dei principali clienti di Bernays era la "United Fruit Company" (l'attuale [[Chiquita Brands International]]), che possedeva vaste piantagioni di [[banana|banane]] in [[Guatemala]], nel [[America Centrale|Centro America]]. Per decenni la United Fruit aveva controllato il paese mediante dittatori corrotti, era riconosciuta come la "[[Repubblica delle Banane]]". Ma nel [[1953]] fu eletto presidente un giovane ufficiale, il colonnello [[Jacobo Arbenz Guzmán]], il quale promise di liberare il paese dal controllo della United Fruit. Quello stesso anno annunciò che il governo avrebbe confiscato molte delle terre della compagnia. Si trattò di una mossa molto popolare, ma un disastro per la United Fruit Company, che si rivolse a Bernays per liberarsi di Arbenz. Egli comprese che doveva trasformare l'immagine di un governo eletto dal popolo che stava facendo del bene al Paese, nell'immagine di un paese troppo vicino ai confini americani, e che rappresentava una minaccia per la democrazia americana. Essendo il periodo della Guerra Fredda, con gli americani già molto sensibili al "pericolo rosso" e a ciò che i comunisti potevano fare, Bernays trasformò brillantemente questa situazione in una minaccia comunista vicino ai propri confini. Fece uscire l'attività commerciale della United Fruit dal quadro, e trasformò il tutto in una questione di minaccia ai valori della democrazia americana. In realtà Arbenz era un [[socialismo democratico|socialista democratico]] senza alcun legame con [[Mosca]], ma Bernays macchinò per renderlo una minaccia comunista. Organizzò un viaggio in Guatemala per influenti giornalisti americani. Pochi di questi sapevano qualcosa del Guatemala e della sua politica. Bernays li fece divertire e poi li fece incontrare con alcuni selezionati politici del luogo, i quali riferirono che Arbenz era un comunista controllato da Mosca. Durante la visita ci furono anche violente dimostrazioni anti-americane nella capitale. Molti di coloro che lavoravano per la United Fruit erano convinti che la cosa era stata organizzata da Bernays stesso. Quest'ultimo negli Stati Uniti creò anche una finta agenzia di stampa indipendente, la "''Middle America Information Bureau''", la quale bombardò il pubblico americano con la notizia che Mosca intendeva usare il Guatemala come testa di ponte per attaccare gli Stati Uniti. Tutto ciò sortì l'effetto desiderato:
{{quote|In Guatemala il regime di Jacob Arbenz, dal 1951, sta diventando sempre più comunista. I comunisti all'interno del governo e in alte posizioni governative controllano i principali comitati, i gruppi di lavoratori agricoli e i luoghi di diffusione della propaganda. Si stanno svolgendo manifestazioni contro i paesi vicini, in particolare gli Stati Uniti}}
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