DC Comics: differenze tra le versioni
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→Gli anni novanta (1990-1999): Acquisizione Wildstorm Studios 1998 |
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Nel [[1994]], il redattore [[Andy Helfer]] viene incaricato di rivitalizzare l'etichetta [[Piranha Press]]<ref name=les238>Les Daniels, ''op.cit.'', pp.238-239</ref>. Creata originariamente negli anni ottanta è uno degli imprint più sperimentali della ''DC'' che però ha riscosso finora poco successo<ref name=les238/>. Nell'ambito del progetto di diversificazione avviato dal presidente Khan, Helfer deve rinnovare l'etichetta e rivolgersi ad un pubblico nuovo<ref name=les238/>. La prima decisione è quella di cambiare il nome e creare una nuova etichetta chiamata [[Paradox Press]] che ha lo scopo dichirato di pubblicare fumetti (anche) per chi non legge fumetti<ref name=les238/>. Le pubblicazioni rientrano in tre categorie: i "Factoid Books" che si ispirano a leggende urbane, biografie di personaggi famosi e teorie complottistiche, la "Fictional Line" che pubblica opere di scrittori e artisti famosi che sviluppano tematiche finora poco toccate dai comics e "Raccolte di opere già edite" che vanno dal ''Gregory'' di [[Marc Hempel]] al [[manga]] [[Gon]] di [[Masashi Tanaka]]<ref name=les238/>. La linea dei Factoid Books ha un discreto successo ed il suo titolo di punta è ''The Big Book of...'', composto da una serie di volumi in bianco e nero in formato graphic novel<ref name=les238/>. L'impostazione della pagina prevede una griglia di nove pannelli che riesca a racchiudere una singola storia<ref name=les238/>. Ogni volume affronta un particolare tema e vi partecipano artisti famosi da Dick Giordano a Joe Orlando<ref name=les238/>. Nell'ambito delle opere "fictional" la prima ad essere pubblicata è la miniserie [[Brooklyn Dreams]] di [[Jean Marc DeMatteis]], parzialmente autobiografica, alla quale fa seguito la prima opera definita ''Paradox Mistery''<ref name=les238/> e dal titolo ''La Pacifica'' di [[Joel Rose]], [[Amos Poe]] e [[Tayyar Ozkan]]. Ma le pubblicazioni di maggior successo dell'etichetta rimangono [[A History Of Violence: A Small Town Killing]], opera a cui si ispira l'[[A History of Violence|omonimo]] film di [[David Cronenberg]] e ''Road to Perdition'', graphic novel di [[Max Allan Collins]] da cui è stato tratto il film [[Era mio padre]] con [[Tom Hanks]] e [[Paul Newman]]<ref name=les238/>. Le ultime opere originali ad essere pubblicate dalla Paradox sono la miniserie ''The Remarkable Worlds of Professor Phineas B. Fuddle'', miniserie di Boaz e Erez Yakin (pubblicata nel 2000)<ref>Boaz Yakin (testi) e Erez Yakin (disegni), ''The Remarkable Worlds of Professor Phineas B.Fuddle'', DC Comics-Paradox Press, New York, 2000</ref>, e ''On The Road to Perdition'' di M.A.Collins e J.L.Garcia Lopez, miniserie che si ricollega alla storia ''Road to Perdition''. L'ultimo albo esce nel 2004 e segna la fine dell'imprint. Le opere saranno però in parte inglobate e riproposte nel catalogo Vertigo.
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Nell'ottobre del 1998, la ''DC Comics'' (grazie alle trattative imbastite da Paul Levitz) riesce ad acquisire uno dei brand di maggior successo dell'editoria indipendente degli anni novanta<ref name=roadjl>George Khoury in ''Image Founder: Jim Lee'', in ''Image Comics: The Road to Indipendence'', TwoMorrows Publishing, Raleigh (North Carolina), giugno 2007, pp.46-61</ref>. Si tratta dei ''Wildstorm Studios'' di [[Jim Lee]], una delle colonne portanti della ''Image'' dal 1992 al 1998<ref name=roadjl/>. La ''Wildstorm'' ha venduto in pochi anni decine di milione di copie dei suoi e ha in catalogo titoli di
=== DC Entertainment (2009-2012) ===
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