Rap: differenze tra le versioni
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Negli [[Anni 1990|anni novanta]] l'hip hop iniziò a diversificarsi e a svilupparsi in una forma più complessa. Nello stesso tempo si svilupparono notevolmente tecniche più sofisticate, come lo ''[[scratch]]ing'' e i [[campionatore|campionamenti]]. Nel [[1980]] arrivò al successo un altro grande nome, [[Kurtis Blow]]. Seguì [[Grandmaster Flash]] con i suoi [[Grandmaster Flash and the Furious Five|Furious Five]], nel [[1982]], che aprirono la strada al rap impegnato a partire da ''[[The Message (Grandmaster Flash and The Furious Five)|The Message]]''.
==Golden age==
Nel [[1990]], solo un anno dopo il successo di Beastie Boys e Run-DMC, il mondo del rap fu nuovamente scosso da un vero e proprio terremoto come i [[Public Enemy]] (nome mutuato da una canzone di [[James Brown]], ''[[Public Enemy n.1]]'', dedicata all'[[eroina]]). In un periodo in cui l'ascesa del rap creava figure inconsistenti fatte di immagini ricorrenti (catene d'oro, medaglioni, borchie) e molti rappers erano ormai delle parodie di sé stessi, i Public Enemy si fecero avanti armati di sveglie al collo e delle tesi e le ideologie di [[Malcolm X]] e dell'[[Islam]], sfornando rime politiche e ricche di figure retoriche. E proprio i Public Enemy, insieme a [[N.W.A.]], [[Chuck D]], [[Rakim]], sono responsabili della trasformazione del rap nella ''Black CNN'' (termine coniato da [[Chuck D]]), sistema di informazione della gente di colore: nei dischi i testi si fanno polemici e politicizzati, compaiono testi di denuncia, i video diventano un incitamento alla rivolta, spesso scontrandosi con la rigida censura americana. Questo sancisce inevitabilmente l'esplosione della violenza nei ghetti neri, e questo finisce inevitabilmente per interessare anche il dorato mondo di [[Hollywood]], che approfitta dando vita a varie pellicole fra cui ricordiamo ''Colors'', ''Boyz'n The Hood'', ''Juice''.▼
Fino ad allora, il modo di fare rap era ampiamente basato sulla mescolanza di ''[[Musica beat|beat]]'' e campionamenti di musica funk e disco. L'arrivo sulla scena dei [[Run-DMC]] rivoluzionò il genere: il loro stile fatto di un suono scarno ed essenziale ma potente ed infarcito di [[riff]] di [[chitarra]], diviene ben presto un nuovo punto di riferimento. I Run-DMC segneranno l'inizio dell'[[età dell'oro dell'hip hop]], divenendo il primo gruppo a salire alla ribalta del mainstream musicale cavalcando il crescente successo di un genere che avevano contribuito a rendere efficace. Il rap diviene così un genere magmatico e in velocissima evoluzione ed anche i contenuti cambiano: riprendendo modelli giamaicani, i testi divengono più espliciti, con molte oscenità, ma spaziando fino alla denuncia sociale, a volte caricata di violenza.
Alla fine del decennio apparvero nuovi stili e sottogeneri dell'hip hop, e questa musica ottenne così altra popolarità. I musicisti di genere collaborarono anche con gruppi [[rock]], e diedero vita anche a generi come ''[[conscious hip hop]]'', ''[[jazz rap]]'' e ''[[gangsta rap]]''.
Tramontata l'epoca dei Public Enemy, il cui ''[[Greatest Misses]]'' si rivela un vero e proprio buco nell'acqua, sono già pronti a salire sul palco nuovi artisti. Fra questi vi sono [[Ice Cube]] e [[Rakim]] che fissano nuove tendenze sia nei testi che nell'aspetto, e si fanno largo nuove filosofie basate su simboli di pace. Alcuni rappers, come per esempio [[KRS-One]] si trasformano da gangster in sostenitori di movimenti che mirano a fermare la violenza.▼
[[File:BeastieBoysVirginFestival2007.jpg|thumb|left|upright=1.5|I [[Beastie Boys]], uno dei gruppi più importanti del [[golden age hip hop]].]]
Fino alla prima metà degli anni ottanta, il rap è terra di conquista per afroamericani. Il [[1986]], oltre a vedere il successo dei Run-DMC porta alla ribalta il primo gruppo rap formato da bianchi: i [[Beastie Boys]], provenienti da esperienze ''[[hardcore punk]]'' ed affiancati dal produttore [[Rick Rubin]] (che già aveva lavorato con i Run-DMC). Il loro primo album, ''[[Licensed to Ill]]'', diviene vendutissimo in breve tempo, dimostrando così che il rap (come altri generi prima di lui, ad esempio il [[jazz]] o il [[rock]]) può diventare linguaggio universale.
Quello che invece rimane difficile da estirpare nel genere è una sorta di [[machismo]], unito ad una sostanziale ostilità verso le donne: sono poche quelle che riescono ad affermarsi in un ambiente dove effettivamente vengono spesso prese in considerazione solo dal punto di vista sessuale, [[Ice-T]] disse: «Fin dall'inizio della mia carriera mi hanno accusato di sessismo perché sono sincero e dico apertamente com'è che gli uomini vedono le donne. Un sessista vede le donne semplicemente come pezzi di carne. Il fatto è che gli uomini guardano le sporgenze delle donne, e le donne guardano le sporgenze degli uomini. Questo è sessismo?». La presenza femminile comunque non si scoraggiò arrivando al successo ugualmente: grazie a [[Queen Latifah]] e, più recentemente, [[Lil'Kim]] e [[Missy Elliott]].
▲Nel [[1990]], solo un anno dopo il successo di Beastie Boys e Run-DMC, il mondo del rap fu nuovamente scosso da un vero e proprio terremoto come i [[Public Enemy]] (nome mutuato da una canzone di [[James Brown]], ''[[Public Enemy n.1]]'', dedicata all'[[eroina]]). In un periodo in cui l'ascesa del rap creava figure inconsistenti fatte di immagini ricorrenti (catene d'oro, medaglioni, borchie) e molti rappers erano ormai delle parodie di sé stessi, i Public Enemy si fecero avanti armati di sveglie al collo e delle tesi e le ideologie di [[Malcolm X]] e dell'[[Islam]], sfornando rime politiche e ricche di figure retoriche. E proprio i Public Enemy, insieme a [[N.W.A.]], [[Chuck D]], [[Rakim]], sono responsabili della trasformazione del rap nella ''Black CNN'' (termine coniato da [[Chuck D]]), sistema di informazione della gente di colore: nei dischi i testi si fanno polemici e politicizzati, compaiono testi di denuncia, i video diventano un incitamento alla rivolta, spesso scontrandosi con la rigida censura americana. Questo sancisce inevitabilmente l'esplosione della violenza nei ghetti neri, e questo finisce inevitabilmente per interessare anche il dorato mondo di [[Hollywood]], che approfitta dando vita a varie pellicole fra cui ricordiamo ''Colors'', ''Boyz'n The Hood'', ''Juice''.
▲Tramontata l'epoca dei Public Enemy, il cui ''[[Greatest Misses]]'' si rivela un vero e proprio buco nell'acqua, sono già pronti a salire sul palco nuovi artisti. Fra questi vi sono [[Ice Cube]] e [[Rakim]] che fissano nuove tendenze sia nei testi che nell'aspetto, e si fanno largo nuove filosofie basate su simboli di pace. Alcuni rappers, come per esempio [[KRS-One]] si trasformano da gangster in sostenitori di movimenti che mirano a fermare la violenza.
===Dal 1994 ai giorni nostri===
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