Tonino Zera: differenze tra le versioni

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Insieme a Balletti, realizza vari lavori, tra cui la serie “[[La Piovra]]”: un telefim rimasto nella storia della televisione italiana. In questo periodo entra in contatto con personalità registiche di spicco come Bolchi, Brusati, Vancini. 
 
È il 1991 e Tonino Zeraquando esordisce come scenografo per il film Condominio scritto da Felice Farina e Paolo Virzì.
 
Giunge così il 1993 e ZeraT.Z. inizia la sua collaborazione con i fratelli Vanzina.  Sui set di Carlo ed Enrico, ha modo di imparare la grammatica filmica. “Sono grato ai fratelli [[Vanzina]], due autori che hanno gettato le basi della mia tecnica e che tutt’oggi restano le fondamenta del mio mestiere.”
 
== '''La maturità artistica''' ==
 
Nel 2006 lo scenografo incontra  [[Giuseppe Tornatore]] per realizzare gli ambienti del film [[La sconosciuta|La Sconosciuta]]. Con quest’ultimo regista, Zera intraprende la strada verso un cinema riflessivo, impegnato, qualitativo: d’Autore. Con questa pellicola, lo scenografo si guadagna la sua prima candidatura al David di Donatello. 
 
Tra il 2005 e il 2007 T.Z. realizza “[[De Gasperi, l'uomo della speranza|De Gasperi]]” di Liliana Cavani, “[[Gino Bartali - L'intramontabile|Gino Bartali]]” di Alberto Negrin  e [[Rino Gaetano - Ma il cielo è sempre più blu|Rino Gaetano]] per la regia di Marco Turco. Questi lavori hanno in comune tra loro la caratteristica di essere dei film per la televisione, curati in ogni minimo dettaglio.
 
T.Z.Egli è ormai uno scenografo capace di cimentarsi nella costruzione di ambienti sia cinematografici sia pubblicitari, ma soprattutto di adattarsi all’immaginario di registi di nuova generazione quanto di vecchia scuola e, infatti, nel 2007 collabora con [[Carlo Lizzani]] per il film [[Hotel Meina]]; grazie al quale si aggiudica la candidatura al David di Donatello. 
 
È il 2008 quando realizza le scenografie del nuovo film di Spike Lee "[[Miracolo a Sant'Anna|Miracolo a Sant’Anna]]".
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Nel 2011 è scenografo del cortometraggio Senza Tempo di Gabriele Muccino. Con lui, T.Z. coltiva un rapporto di stima reciproca e profonda amicizia che va avanti già da dieci anni; con Gabriele infatti, svolge un intesa attività su set di spot pubblicitari e cortometraggi tutt’oggi molto accesa.
 
Tra il 2011 e il 2013 Zera scommette sulle sceneggiature di alcuni registi giovani e sagaci. La freschezza dei racconti, che scivolano dalle loro menti brillanti, intrigano e stuzzicano la fantasia di dello scenografo, che progetta le scenografie de: [[Breve storia di lunghi tradimenti|Breve storia di Lunghi Tradimenti]] (2011) per la regia di Davide Marengo, [[Amiche da morire|Amiche da Morire]] per la regia di Giorgia Farina (2012)e [[The Elevator]] (2013) per la regia di Massimo Coglitore.
 
Sempre nel 2012, Zera realizza le ambientazioni storiche del film [[Romeo e Giulietta]] per la regia di Carlo Carlei.
 
Tra il 2013 e il 2014 T.Z.lavora realizzaa [[L'ultima ruota del carro|L’ultima ruota del carro]], per la regia di [[Giovanni Veronesi]]. [[Sotto una buona stella]] per la regia di Carlo Verdone e  Soap Opera per la regia di Alessandro Genovesi.  
 
Nel 2013 collabora insieme a  [[Francesco Patierno]], autore  per il quale ha già realizzato diversi lungomentraggi, per l’allestimento della mostra in Venezia, nell’ Abbazia di San Gregorio dedicata all’opera del Canaletto “L’entrata nel Canal Grande della Basilica della Salute”, intitolata “Gero Qua Canaletto” e per il documentario ad essa relativo.