Coefficiente di clustering: differenze tra le versioni
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Il concetto di '''coefficiente di clustering globale''' è basato su triple di nodi. Una tripla consiste di tre nodi connessi da due (tripla aperta) o tre (tripla chiusa) collegamenti. Ogni tripla è incentrata su un nodo. Un triangolo consiste di tre triple chiuse incentrate sui tre stessi nodi che le compongono.
Il coefficiente di clustering globale è, dunque, il numero di triple chiuse (o 3 volte il numero di triangoli) fratto il numero totale di triple (somma di quelle aperte e chiuse). Il primo tentativo di misurarlo fu effettuato da [[Robert Duncan Luce|Robert D. Luce]] e Albert D. Perry (1949).<ref>{{Cite journal|author = [[Robert Duncan Luce|R. D. Luce]], A. D. Perry|title = A method of matrix analysis of group structure|year = 1949|journal = Psychometrika|volume = 14|pages = 95–116|doi = 10.1007/BF02289146|issue = 1|pmid=18152948}}</ref> Questo metodo può essere applicato sia
Watts e Strogatz, invece, definirono il coefficiente di clustering come la media dei coefficienti locali:<ref>{{Cite journal|author=[[Duncan Watts|D. J. Watts]], [[Steven Strogatz|S. H. Strogatz]]|title=Figure 2 : Collective dynamics of 'small-world' networks|year=1998|url=http://www.nature.com/nature/journal/v393/n6684/fig_tab/393440a0_F2.html|journal=[[Nature (journal)|Nature]]|volume=393|pages=440–442|month=June|doi=10.1038/30918|pmid=9623998|issue=6684|bibcode=1998Natur.393..440W}}</ref>
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