Episodi di C'era una volta... Pollon: differenze tra le versioni
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|titolo kanji = 女神になりたい
|titolo romaji = Megami ni naritai
|trama = Pollon è ancora troppo piccola per poter esser una Dea con tutti i crismi dell'ufficialità; per accelerare la propria investitura cerca di farsi valere dando prova di sé e delle sue presunte capacità divine. Purtroppo però i risultati sono immancabilmente più che mai scadenti: rubato il carro del Sole del padre se lo trascina appresso in compagnia dell'amichetto Eros su e giù per il cielo creando uno scompiglio generale in tutto il mondo. In seguito il giovane Atteone scorge Artemide far il bagno nuda assieme alle sue ninfe e viene per punizione trasformato in papera; a questo punto la gentile Pollon chiede aiuto a Poseidone per farsi dare il potere di trasformar gli umani in animali e viceversa, concludendo l'avventura con altri esilaranti disastri.
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{{Episodio Anime
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|titolo kanji = イカルスのつばさ
|titolo romaji = Ikarusu no tsubasa
|trama = Incontrato il giovane Icaro, che a forza di sbatter la faccia per terra nel tentativo d'imparare a volare è diventato bellissimo da sgorbio che era, Pollon nel tentativo d'aiutarlo lo conduce dal grande inventore Efesto, il dio scienziato: presto però la figlioletta di Apollo entra in competizione col ragazzo ed entrambi alla fine s'appropriano delle ali rispettivamente di Eros e Paperotto e con quelle iniziano a svolazzar in aria felici. L'anziano genitore di Icaro, Dedalo, ha poi attaccato loro le ali alla schiena con una colla super resistente, ma questa si scioglie quando Icaro senza criterio e con superbia s'avvicina troppo al Sole. Punito per la sua ambizione e sfrontatezza (la hybris del pensiero Greco) Icaro precipita rovinosamente al suolo e la botta presa gli fa perder la memoria. L'avventura si conclude con la pacificazione di Apollo ed Efesto, che avevano continuato a litigare e darsele di santa ragione per tutto il tempo e con Icaro che ricomincia a gettarsi giù dai burroni con l'intento di volare.
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{{Episodio Anime
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|titolo kanji = おとうさまの恋人
|titolo romaji = Otōsama no koibito
|trama = Dopo aver visto Afrodite e il figlioletto Eros giocare felici, a Pollon sgorga nel cuore la nostalgia della mamma; il padre Apollo, colpito da una delle freccia di Eros che induce l'amore, inizia a rincorrere - perdutamente innamorato - la bellissima Dafne. Ella però, colpita per errore dalla freccia che invece induce all'odio lo rifugge sprezzantemente. Infine, per scrollarsi di dosso l'insistente Dio, si tramuta in un albero; Apollo disperato si rinchiude in una grotta portandosi appresso il Sole: nel mondo scende pertanto anzitempo la notte. Per sbrogliar la difficile situazione provano ad intervenir anche gli altri dei, ma senza alcun esito. Pollon va allora dal folle inventore Cha Cha Cha per farsi dare una pozione che faccia ritornar la fanciulla allo stato umano; l'avventura però si conclude con Pollon che trasforma tutti in animali e piante delle più varie specie.
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{{Episodio Anime
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|titolo kanji = ナルキッソスの変身
|titolo romaji = Narukissosu no henshin
|trama = Narciso, un ragazzo brutto con grossi occhiali neri e la faccia da rana, viene irriso ed allontanato da tutte le fanciulle e specialmente da Eco la quale non esita sprezzantemente a prendersi gioco di lui. Pollon riesce ad impossessarsi della magica pozione di Afrodite che rende bellissimi di aspetto e la fa bere a Narciso appena in tempo, prima che il povero ragazzo disperato commetta un atto inconsulto impiccandosi ad un albero. Col volto trasformato in un giovane più che mai avvenente, Narciso inizia a vendicarsi di tutte quelle che lo avevano precedentemente rifiutato, compresa la bella Eco: senza alcuna pietà le definisce racchie e befane, facendole disperare. Finisce infine con l'innamorarsi languidamente della propria stessa immagine riflessa nell'acqua d'un fiume: per comprendere la lezione che non si può esser belli fuori se non si è anche buoni dentro, Narciso dovrà tornar con l'aspetto originario. L'avventura termina col giovane ridiventato brutto che pianta in ricordo del tempo in cui è stato bello sulla riva del fiume i fiori che portano il suo nome, Narciso.
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{{Episodio Anime
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|titolo kanji = あたしは愛の女神なの
|titolo romaji = Atashi wa ai no megami na no
|trama = Pollon, sempre in cerca d'una qualità originale che possa darle la qualifica di vera Dea, chiede inutilmente consiglio alle Muse, a Dioniso e infine anche al nonno Zeus che sta facendo la corte sulla terra ad una giovane donna. Riesce poi a prendere in prestito l'arco di Eros ed inizia così felice a scagliar frecce a destra e a manca, col risultato di far innamorare giovani e vecchi, uomini ed animali, maschi con maschi: un vero e proprio caos. Catturato da un mostro Zeus, per essere liberato, manda la nipotina davanti alla Sfinge; qui la giovane Pollon se la dovrà vedere a colpi di enigmi con l'essere mitologico dal corpo di leone e la testa di donna che scaglia giù dalla rupe chi non sa rispondere al proprio indovinello. Pollon vince la sfida ma, prima che la Sfinge disperata si uccida, la fa innamorare d'un uomo col corpo di cavallo.
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{{Episodio Anime
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|titolo kanji = 美少女イオの牛物語
|titolo romaji = Bishōjo Io no ushi monogatari
|trama = Mentre Apollo dorme della grossa e non riesce mai a far spuntare il sole in orario il padre di questi, Zeus, sta facendo una corte serrata alla giovane e bellissima Io; scoperto però dalla gelosa consorte Hera per nascondere le prove del proprio tradimento tramuta provvisoriamente la ragazza in una mucca rosa a pallini rossi. Mentre Argo dai cento occhi fa la guardia per ordine di Hera furibonda alla strana mucca, nel tentativo di liberarla Pollon avvicina il sole alla terra per costringere così Argo assetato a bere il sonnifero che gli ha porto. Allora la moglie di Zeus manda all'attacco uno dei propri 'killer' a forma di gigantesca vespa; in groppa alla mucca Pollon scappa in mare fino a quando non viene salvata da Poseidone, il quale dona inoltre alla bambina il potere di trasformar gli esseri viventi. L'avventura termina con Zeus tramutato in topolino che cerca di sfuggir dalle grinfie di Hera diventata un gatto famelico.
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{{Episodio Anime
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|titolo kanji = ユニコーンの角
|titolo romaji = Yunikōn no tsuno
|trama = Pollon viene a conoscenza dei magici poteri di cui è dotato il corno dell'unicorno; per aiutar Eros che sta cercando di conquistar il cuore d'una ragazza, si mette alla sua ricerca. Sulle tracce dell'animale giunge presto anche un ragazzo di nome Thomas, che ha bisogno del corno per guarir la madre malata. A questo punto però appare l'autentico spirito dell'animale, con la forma d'un gatto rosso a strisce nere: saputo che con un bacio gli si può far cadere il corno Pollon infine vi riesce. Ma la figlioletta di Apollo non può far a meno di provar ad utilizzar lei stessa il corno magico, con prevedibili conseguenze; trasformata lei stessa in una gattina rosa capirà infine che solo il legittimo proprietario ha la capacità d'usare correttamente il corno.
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{{Episodio Anime
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|titolo kanji = ピグマリオンの美少女
|titolo romaji = Pigumarion no bishōjo
|trama = Pollon ed Eros incontrano il giovane scultore Pigmalione in crisi d'ispirazione; giunti al suo studio scoprono che ha già creato tutte le statue dei vari dei dell'Olimpo, tra cui anche quella di Zeus. Chiesto a Pollon di fargli da modella riesce a scolpire la statua d'una bellissima ragazza di cui subito s'innamora; il padre degli Dèi gli concede di poter trasmutar le proprie statue in esseri viventi dotati di anima, poi però gli porta via la fanciulla. Disperato Pigmalione per vendicarsi da vita allora anche a tutte le altre statue, col risultato che ogni dio si trova ad aver di fronte un doppio che gli vuol rubar l'identità. Toccherà a Pollon scoprire quali sono gli autentici Dèi e quali gl'impostori: l'avventura finisce con, una volta tanto, nonno Zeus imprigionato per punizione all'interno d'una grotta.
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{{Episodio Anime
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|titolo kanji = 七つの試練
|titolo romaji = Nanatsu no shiren
|trama = Il gigante Atlante è addetto al compito di sostener il cielo sulle sue spalle; Pollon si offre compassionevolmente di sostituirlo per un po', ma il suo peso risulta immane ed il risultato è che la piccola fa precipitar la volta celeste sopra la Terra distruggendo la residenza di Zeus. Per punizione viene incarcerata e successivamente gli vengono inflitte sette difficilissime prove, la prima delle quali è rubare uno dei cento occhi del terribile mostro Argo, mentre l'ultima è quella di recarsi nel regno di Ade agli inferi per chiedere la restituzione a Persefone di una "scatola segreta" col divieto però d'aprirla. Accompagnata da Eros Pollon si presenta davanti ai signori del regno dei morti; dopo aver partecipato al banchetto offerto in loro onore, durante il viaggio di ritorno Eros apre la cassa che gli è stata consegnata e ne fa uscire Cerbero che li attacca. Riescono in qualche modo a cavarsela e all'uscita vengono accolti da Zeus che attende con ansia la scatola, contenente tutte le foto delle giovani donne da lui sedotte: ricattato da Pollon toccherà proprio al re degli Dei tener per un po' il cielo, fintanto che Atlante non si sia riposato a sufficienza.
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{{Episodio Anime
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|titolo kanji = パーンの笛
|titolo romaji = Pan no fue
|trama = Pollon, convinta di essere una provetta cantante e sonatrice di lira, strazia e riduce alla disperazione le orecchie di Dèi, esserti umani e animali. In seguito incontra nel bosco il giovane Pan, con la metà inferiore del corpo in forma di capra, che suona in modo meraviglioso al suo gregge la propria Siringa. Dopo che Pollon se ne è impossessata inizia a suonare, ma riesce a terrorizzare un agnello, che precipita così nel fiume; rotto lo strumento musicale se ne fa costruire un altro da Poseidone e si lancia alla ricerca della mamma dispersa dell'agnellino. Quella sera stessa Zeus, per nasconderla alla gelosa moglie Hera, trasforma la fanciulla con cui si trova in compagnia in pecora, col risultato di non esser più capace di riconoscerla dentro l'ovile: alla fine tutto si risolve col ritrovamento di mamma pecora e la sua riconsegna a Pan.
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{{Episodio Anime
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|titolo kanji = ふしぎっ子ピロン
|titolo romaji = Fushigikko Piron
|trama = Venuta a conoscenza della "tavolozza miracolosa" con cui Afrodite colora il mondo, Pollon vorrebbe provare ad usarla; questa è conservata nel magazzino del tempio di Zeus: dopo esservisi con l'inganno intrufolata riesce ad impossessarsene, incominciando così a colorare un po' a sproposito gli esseri del bosco. Preso un grande foglio si mette poi a disegnarvi sopra una bella fanciulla: questa subito dopo prende vita e, uscita dal foglio, dopo esser stata battezzata Pillon fugge via con Eros. Pillon inizia a combinar guai in tutto l'Olimpo, fino a che, sempre portandosi dietro Eros innamorato di lei, giungono alle porte di Ade. Intanto Zeus avvisa che se non sarà presto riportata dentro al foglio la ragazza, Pollon sarà destinata a morite al suo posto; si dovrà pertanto andar a recuperarla dalle grinfie di Persefone che l'ha imprigionata. Tutto finisce bene, Pollon è salva ma Eros ha perduto l'amore della sua vita.
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{{Episodio Anime
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|titolo kanji = 美しきメドゥーサ
|titolo romaji = Utsukushiki Medōsa
|trama = Il biondo guerriero Perseo s'innamora a prima vista, ricambiato, della bellissima Medusa la quale commette però l'errore mortale di paragonarsi e considerarsi superiore ad Atena: la Dea spietatamente si vendica tramutandola in un orrido mostro con serpi neri al posto dei capelli; inoltre chiunque la guardi si trasforma immediatamente in pietra. Come ultimo spregio ordina infine a Perseo, dopo avergli donato uno scudo riflettente, d'uccider il mostro; ma anche Pollon s'è intromessa finendo così per diventar lei stessa, assieme a Perseo, una statua di pietra. Disperata per quel che ha involontariamente fatto Medusa si pugnala al cuore, facendo ritornare così tutti alle loro forma umana: l'avventura si conclude però con Atena che, grazie all'intervento di Pollon ed Eros in combutta, si pente della propria crudeltà e fa tornar tutto com'era all'inizio, e cioè con Pollon felice che mangia e Perseo che insegue innamorato Medusa attraverso il bosco.
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{{Episodio Anime
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|titolo kanji = 黄金のリンゴ
|titolo romaji = Ōgon no ringo
|trama = Tutti gli animali nel bosco stanno litigando e neppur le frecce dell'amore di Eros paiono far effetto; è tutta colpa di Eris, la Dea della discordia. Saputo da Afrodite, che sta facendo i bagni nel fango per ammorbidir la pelle, ch'ella non verrà neppure invitata al banchetto degli Dèi, Eris medita vendetta. Trovata l'ultima creazione di Efesto, una mela d'oro, se ne impossessa per gettarla quella sera in mezzo ad Hera, Afrodite ed Atena: su i essa è scritto che deve andare alla più bella. Le tre Dee iniziano subito a litigare e Pollon, a cui è stato affidato il compito di consegnar la mela, ha presto pronta una soluzione che soddisfi tutti: si fa fare altre due mele d'oro da Efesto e poi va a consegnarle a tutte e tre le contendenti; ognuna riconoscente la premia con un potere. Ma la presa in giro non dura a lungo e le tre, venuta a saper la verità, si riprendono indietro subito i doni magici fatti a Pollon: infine, riconosciuta l'intima gentilezza e buon cuore di Eris, Pollon consegna proprio a lei la mela d'oro.
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|titolo kanji = 弱虫アキレウス
|titolo romaji = Yowamushi Akireusu
|trama = Eros si scontra col malaticcio e debolissimo Achille - anche i bruchi e i pesciolini del fiume sono più forti di lui -, che rimane ferito; Pollon, lo incontra più tardi tutto ingessato nel bosco e decide d'aiutarlo. Lo zietto Poseidone le dice che se immerge Achille a testa in giù nell'acqua e pronuncia una specifica parola magica, questi diverrà subitaneamente forte e muscoloso; aiutata da Eros la piccola Pollon esegue il compito alla perfezione. Divenuto invincibile Achille comincia a vendicarsi di tutti quelli che l'han maltrattato in precedenza, fino a che la situazione non sfugge di mano; perfino Apollo viene battuto. Per farlo smetter di combatter una freccia di Eros lo colpisce nell'unico punto debole, la caviglia e così Achille cade innamorato, ma purtroppo non ricambiato: disperato cerca infine di suicidarsi ma inutilmente.
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{{Episodio Anime
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|titolo kanji = オルペウスの竪琴
|titolo romaji = Orupeusu no tategoto
|trama = Pollon fa scappare disperati tutti quelli che han la disgrazia d'ascoltarla suonare e cantare; per cercar di migliorar le proprie doti di musicista chiede allora aiuto al provetto Orfeo, colpita dai suoni meravigliosi che escono dalla sua lira. Anche Euridice appare nel bosco per ascoltarlo e danzare alla sua musica. Purtroppo però un serpente spaventato dai suoni sgraziati di Pollon morde la bellissima amata da Orfeo, che muore; disperato Orfeo si fa accompagnar da Eros e Pollon negli inferi per cercar di riportarla alla luce della vita. Dopo averli trattenuti un po' a far baldoria assieme Ade e Persefone li lasciano tornare nel mondo dei vivi, ingiungendo però ad Orfeo di non voltarsi per guardar Euridice prima d'esser giunto all'uscita, pena la perdita dell'amata. Fortunatamente tutto si conclude al meglio.
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{{Episodio Anime
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|titolo kanji = 月の女神セレーネ
|titolo romaji = Tsuki no megami Serēne
|trama = Cha Cha Cha fa bere ad Artemide una pozione che le riempie il viso di foruncoli, la Dea così smette di far sorgere la Luna; Pollon, che vuole aiutare nonno Zeus ad incontrarsi con una ninfa chiede a Selene di far apparire lei in cielo l'astro notturno e finalmente interrompere il triste acquazzone. Apollo visto il volto meraviglioso di Selene se ne innamora perdutamente, ma il loro risulta esser un amore proibito in quanto Sole e Luna non possono in alcuna maniera incontrarsi. A questo Apollo non fa più sorger l'astro diurno, per nascondere il viso di Selene al figlio Zeus ricomincia a far piovere; infine Pollon per render allegro il padre si fa dar la Cha Cha Cha la polverina della felicità che gli lancia al grido di "koro koro pollon". Apollo pieno d'energia riprende il suo lavoro e l'affettuosa figlioletta chiede a Zeus di lasciar che Selene possa riveder ogni tanto l'amato Apollo: il suo desiderio viene esaudito durante le eclissi solari, quando il Sole si trova esattamente dietro la Luna (Selene difatti rappresenta la faccia nascosta dell'astro notturno).
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{{Episodio Anime
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|titolo kanji = ミュルラの赤ちゃん
|titolo romaji = Myurura no akachan
|trama = Pollon trova svenuta in riva alla spiaggia una bella ragazza bionda e la soccorre; questa, appena rinvenuta, le racconta la propria triste storia: ha cercato di suicidarsi gettandosi dalla scogliera a seguito della disperazione causata dalla perdita dell'amato sposo in mare. Dopo aver ridato la voglia di vivere a Mirra con la sua polverina della felicità, Pollon si appresta ad aiutarla a partorire: la giovane difatti è incinta e manca poco alla nascita del bambino. In cima alla scogliera Mirra prega Zeus di trasformarla in albero per poter guardar sempre il mare in direzione del luogo dov'è scomparso l'amato: Pollon corre allora dal padre per chiedere aiuto e questi (dopo esser passati da Zeus a cui Efesto ha tolto il terribile mal di testa che lo assillava facendogli uscir dal capo una neonata) la conduce infine dalla Dea delle partorienti. Incidendo il tronco dell'albero si fa uscire il neonato e tutto si risolve per il meglio.
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{{Episodio Anime
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|titolo kanji = 泳げ!ポセイドン
|titolo romaji = Oyoge! Poseidon
|trama = Ci si sta esercitando per i prossimi giochi olimpici e anche Podeidone dovrebbe parteciparvi, è iscritto infatti alle gare di nuoto; ma il dio purtroppo ha un grave problema da risolvere: non sa per nulla nuotare e affonda come un sasso non appena si ritrova con l'acqua alla vita. Pollon si assume immediatamente il compito di dargli delle lezioni (sebbene neppure lei sappia nuotare), facendosi promettere da Zeus che se riuscirà a far vincer la gara a Poseidone gli verranno dati i poteri di una vera Dea. Intanto lo studioso ed intellettuale figliolo del dio del mare, Tritone, nonché caro amico di Pollon, vergognandosi della condizione in cui è piombato il padre pare ripudiarlo; assieme alla madre Anfitrite sembrano intenzionati ad abbandonarlo. Grazie alla polverina magica di Pollon, al suo costante incoraggiamento e all'aiuto finale degli amici delfini, Poseidone riesce incredibilmente a tagliar il traguardo per primo. Tutti così si riappacificano e, per fortuna di Zeus, Pollon si scorda della promessa.
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{{Episodio Anime
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|titolo kanji = エロースの恋
|titolo romaji = Erōsu no koi
|trama = Afrodite scopre che la bella e giovane Psiche ha moltissimi ammiratori i quali preferiscono lei alla dea; non potendo accettar così a cuor leggero l'affronto fattole, dopo aver cercato inutilmente vendetta da Zeus, costringe il figlioletto Eros a far innamorare della ragazza un orrido Ciclope, ma Pollon interviene e realizza la situazione opposta, con Psiche che corre dietro al mostro piena di passione. In seguito una freccia d'oro vagante colpisce lo stesso dio dell'amore, che si trova così a spasimar per l'affascinante giovane umana; per aiutare l'amico colto da improvviso struggimento e malinconia amorosa, pallido e smagrito, Pollon si fa preparare da Cha Cha Cha una pozione anti-amore, ma con scarsi risultati. Neppur Apollo ed Efesto sembrano poter dare una mano e a Pollon non rimane altro che lanciar le frecce dell'odio contro il mostro, Psiche, Eros ed Afrodite, che riescono così finalmente a liberarsi dall'insana passione reciproca.
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{{Episodio Anime
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|titolo kanji = キクノスの白鳥座
|titolo romaji = Kikunosu no hakuchōza
|trama = Pollon ed Eros fanno la conoscenza di Cicno, un bel ragazzo che suona la chitarra elettrica; orfano di madre, è partito alla ricerca del padre che non ha mai conosciuto. La figlioletta di Apollo, commossa per la triste sorte occorsa al ragazzo s'impegna ad aiutarlo a trovar il genitore: vanno da Efesto e, grazie ad una delle sue macchine computerizzate, ricevono il verdetto affermativo che il padre del ragazzo è proprio il dio inventore. Per fortuna però è stato solo uno scherzo del computer e, dopo una rissa prodotta da Afrodite ingelosita, riprendono le ricerche. Apollo li aiuta e, avendo saputo che il padre di Cicno amava i cigni, giungono presto alla conclusione che può trattarsi solo di un inquilino dell'Olimpo: Zeus allora racconta a tutti la verità, il genitore del ragazzo era il suo personale guardiano dei cigni reali, morto molti anni addietro. Cicno chiede allora che gli venga concesso un ultimo desiderio, poter diventar una stella del cielo, così da poter continuar a cercar per l'eternità il padre dall'alto: finisce trasformato nella Costellazione del Cigno.
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{{Episodio Anime
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|titolo kanji = 怪人ミノタウロス!
|titolo romaji = Kaijin minotaurosu!
|trama = Pollon ed Eros vengono fatti prigionieri da una gigantesca torta volante che li conduce, assieme al giovane Teseo e ad altri ragazzi alla reggia di Creta per esser dati in pasto al terribile Minotauro, il figlio mostruoso del re Minosse rinchiuso all'interno del Labirinto di Cnosso. Dopo esser stati ingrassati per bene, si preparano alla loro triste sorte; mentre la figlia del re, Arianna, è colpita dal fulmine dell'amore nei confronti del bel Teseo, Eros, considerato bruttino, viene scartato da vittima sacrificale. Iniziano ad incamminarsi così lungo le gallerie sotterranee del labirinto, fino a quando incontrano il mostro il quale si rivela molto meno terribile di quanto si potesse immaginare. Dall'esterno intanto Eros ed Arianna, aiutati da un filo che svolgono lungo il percorso per non smarrirsi si addentrano a loro volta all'interno della grotta alla ricerca degli amici: tutto si conclude per il meglio ed ognuno torna sano e salvo in patria mentre Teseo rimane con Arianna a Creta ed il re Minosse comincia a trattar più umanamente il Minotauro, che divien vegetariano.
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{{Episodio Anime
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