Il '''circuito di Detroit''' è un tracciato automobilistico occasionale disegnato lungo le sponde del fiume omonimo nelle vicinanze del Renaissance Center. Ha ospitato il [[Gran Premio degli Stati Uniti d'America-Est]] di [[Formula 1]] dal [[Campionato mondiale di Formula 1 1982|1982]] al [[Campionato mondiale di Formula 1 1984|1984]] e il [[Gran Premio degli Stati Uniti d'America]] dal [[Campionato mondiale di Formula 1 1985|1985]] al [[Campionato mondiale di Formula 1 1988|1988]], nonchènonché tre edizioni della [[Champ Car]], dal [[1989]] al [[1991]]. Il tracciato usato dalla [[Formula 1]] era lungo 4.012 metri e, come la maggior parte dei circuiti cittadini, particolarmente tortuoso e con una sede stradale piuttosto stretta, delimitata da muretti realizzati con blocchi di cemento e guard-rail. La prima gara disputatavi venne interrotta al sesto giro per incidente e poi definitivamente dopo sessantadue giri per il raggiungimento del limite massimo delle due ore; la classifica venne decisa grazie alla somma dei tempi. Il record di vittorie in questo circuito spetta ad [[Ayrton Senna]] che vinse le ultime tre edizioni disputate. Dopo il [[Campionato mondiale di Formula 1 1988|1988]] il circuito, seppur con un tracciato differente denominato ''Detroit Belle Isle Grand Prix'', ha ospitato il campionato della [[Champ Car]] dal [[1992]] al [[2001]] e il campionato della [[IndyCar Series]] dal [[2007]] al [[2008]] per poi ritornare dal [[2012]]; il record su questa variante del circuito è stato stabilito dal pilota statunitense [[Scott Dixon]] nel [[2012]].
