Modulor: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Richzena (discussione | contributi)
m corretta svista
Nessun oggetto della modifica
Riga 1:
{{C|questa voce ha bisogno di essere contestualizzata|architettura|dicembre 2006|[[utente:personline|'''Pers''']][[Speciale:Contributions/Personline|'''''On''''']][[Discussioni_utente:personline|''Line'']] - <small>13:48, 17 dic 2006 (CET)</small> 13:48, 17 dic 2006 (CET)}}Il '''Modulor''' è una scala di [[Proporzione (architettura)|proporzioni]] inventata dall'architetto [[Svizzera|svizzero]] [[Le Corbusier]] ([[1887]]–[[1965]]). Le Corbusier sviluppò il Modulor all'interno della lunga tradizione di [[Vitruvio]], l'uomo vitruviano di [[Leonardo da Vinci]], i lavori di [[Leon Battista Alberti]], e altri tentativi di trovare proporzioni matematiche all'interno del corpo umano e usare queste conoscenze per migliorare sia l'estetica che la funzionalità dell'[[architettura]]. Il sistema è basato sulle misure umane, la doppia unità, la sequenza di [[Fibonacci]] e la [[sezione aurea]]. Le Corbusier lo descriveva come "una gamma di misure armoniose per soddisfare la dimensione umana, applicabile universalmente all'architettura e alle cose [[meccanica|meccaniche]]".
[[Immagine:Modulor-Modulor2.jpg|thumb|400px|right|Le copertine dei libri di Le Corbusier del 1948 e del 1955 rappresentanti le proporzioni del Modulor]]
Il '''Modulor''' è una scala di [[Proporzione (architettura)|proporzioni]] inventata dall'architetto [[Svizzera|svizzero]] [[Le Corbusier]] ([[1887]]–[[1965]]).
 
== Storia ==
Le Corbusier pubblicò Le Modulor nel [[1948]], seguito da Modulor 2 nel [[1955]].
Le Corbusier sviluppò il Modulor all'interno della lunga tradizione di [[Vitruvio]], l'uomo vitruviano di [[Leonardo da Vinci]], i lavori di [[Leon Battista Alberti]], e altri tentativi di trovare proporzioni matematiche all'interno del corpo umano e usare queste conoscenze per migliorare sia l'estetica che la funzionalità dell'[[architettura]]. Il sistema è basato sulle misure umane, la doppia unità, la sequenza di [[Fibonacci]] e la [[sezione aurea]]. Le Corbusier lo descriveva come "una gamma di misure armoniose per soddisfare la dimensione umana, applicabile universalmente all'architettura e alle cose [[meccanica|meccaniche]]".
 
Le Corbusier pubblicò ''Le Modulor'' nel [[1948]], seguito da ''Modulor 2'' nel [[1955]].
 
Le Corbusier usò la scala del Modulor nella progettazione di molti edifici, inclusi [[Notre Dame du Haute]] e alcuni edifici a [[Chandigarh]]. Nella costruzione della prima [[Unité d'Habitation]], a [[Marsiglia]], una versione del Modulor modellata nel cemento fu posizionata vicino all'ingresso.
 
== Rappresentazione Grafica ==
La rappresentazione grafica del Modulor è avvincente e, a una prima occhiata, convincente. Una figura umana stilizzata con un braccio steso sopra il capo si trova vicino a due misurazioni verticali, la serie rossa basata sull'altezza dell'ombelico (108 cm nella versione originale, 1.13 m nella versione rivista) poi divisa in segmenti secondo il [[Phi]], e la serie blu basata sull'intera altezza della figura, doppia rispetto all'altezza dell'ombelico (216 cm nella versione originale, 2.26 m nella rivista), e divisa in segmenti allo stesso modo. Una spirale, sviluppata graficamente tra la serie rossa e la blu, sembra mimare il volume della figura umana.
 
== Critiche ==
I critici del Modulor hanno, però, notato molti problemi col sistema. L'altezza della figura sembra essere arbitraria e scelta forse per convenienza [[matematica]]. Il corpo femminile, secondo le parole del recensore [[Michael Ostwald]], "fu considerato solo in un secondo momento e rifiutato come fonte di armonia proporzionale". Il sistema non trova relazioni con le attuali osservazioni antropometriche. Non c'è un metodo evidente e chiaro per trasferire queste misurazioni agli spazi abitati; ad esempio, il Modulor non può essere usato per calcolare comodi scalini o l'altezza dei montanti delle scale.
 
=== Curiosità= ==
Le Corbusier usò la scala del Modulor nella progettazione di molti edifici, inclusi [[Notre Dame du Haute]] e alcuni edifici a [[Chandigarh]]. Nella costruzione della prima [[Unité d'Habitation]], a [[Marsiglia]], una versione del Modulor modellata nel cemento fu posizionata vicino all'ingresso.
 
===Curiosità===
Un'immagine del Modulor appare sulla banconota svizzera da 10 [[CHF]].