Phalanx CIWS: differenze tra le versioni
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Il primo esperimento di dimostrazione del concetto di controllo del tiro, che sfruttava i progressi dell'elettronica e dell'intelligenza artificiale all'epoca disponibili, avvenne già l’anno dopo, nel [[1970]], allorquando venne sperimentata con successo anche la munizione ad [[uranio impoverito]], che all’epoca era ancora ben poco compreso come tipologia di munizione. Nel [[1971]] avvenne la prima sperimentazione con il prototipo ma solo al simulatore. Il primo impianto venne messo a bordo della [[Fregata (nave)|fregata]] King dal [[1973]], il primo impiego in azione avvenne nel [[1975]] quando un sistema a bordo di un vecchio caccia in disarmo, il Cunninghan, distrusse tutte le armi lanciatigli contro.
== Operatività ==
Il primo esemplare di produzione iniziò nel [[1977]] e l’operatività arrivò nel [[1980]] sulla [[portaerei]] ''[[USS Enterprise (CVN-65)|Enterprise]]'', seguita a ruota dall’[[USS America|America]]. L’anno dopo un primo impianto venne installato a bordo della fregata ''Bigelow'' e venne provato con ottimi risultati anche in vicinanza delle coste e degli echi che esse producevano, oltre che in situazioni di [[contromisure elettroniche]]. Alla fine, nel [[1977]], venne omologato per il servizio e partì la produzione, ma passarono altri 3 anni prima che le macchine di serie venissero installate sulle [[portaerei]].
Alla fine del [[1984]] erano stati già installati 220 a bordo di 125 navi [[USA]], con una installazione per fregata, 2 per [[cacciatorpediniere]], [[incrociatore]], [[Nave d'assalto anfibio|nave anfibia]] o di rifornimento, 3-4 per [[portaerei]] o [[corazzata]]. Altri 52 erano venduti a marine straniere come quella [[giappone]]se. Attualmente, con tutte le versioni migliorate si è arrivati a circa 800, confermando l'egemonia di questo modello nel settore specifico.
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Il Phalanx ha avuto vari miglioramenti, ma fin dall'inizio è stato caratterizzato da una notevole affidabilità di funzionamento, per l’impiego previsto, che contempla la possibilità di funzionare per giorni senza sparare un colpo, ma sorvegliando tutt’intorno e stando pronto a localizzare il bersaglio appena si avvicina.
L’aumento della cadenza di tiro e delle munizioni lo hanno reso più potente, ma ha subito critiche per la sua caratteristica base, quella del ridotto calibro, che lo mette in condizioni di inferiorità rispetto ad altri tipi di CIWS. La nave è difesa meglio con armi di calibro superiore, ma, in ogni caso, il Phalanx ha dimostrato che può ingaggiare bersagli supersonici anche a bassa quota come i [[RIM-8 Talos|Talos]] convertiti in [[Vandal]]; in una di queste sperimentazioni si è visto il [[missile]] spezzarsi in 2 e rimbalzare in acqua finendo ugualmente addosso alla nave da cui esso sparava. Anche per queste evenienze è stato necessario aumentare il calibro e la gittata delle armi. Il Phalanx non ha avuto modo di essere sperimentata in [[guerra]]. La sola azione è stata quella di sparare addosso alla nube di [[chaff]] della [[USS Missouri (BB-63)|corazzata ''Missouri'']] nel [[1991]] per respingere i [[missile antinave|missili antinave]] [[Iraq|iracheni]] lanciatili contro. Ma essi non vennero colpiti, fu la [[corazzata]] ad essere colpita da una fregata con alcuni colpi.
Lo svantaggio è che è un’arma di solo 20 mm di calibro, reputata insufficiente per [[gittata]] e potenza a distruggere più di un [[missile]] attaccante in simultanea, oppure missili altamente supersonici con testate corazzate. Anche la dotazione di proiettili è tutto sommato modesta.
Se quindi è utile contro lo [[SS-N-2 Styx|Styx]] o anche l’[[Exocet]] non necessariamente lo sarebbe contro l’[[SS-N-22 Sunburn]]. L’unica volta che tale arma è stata sparata, ha poi dimostrato la sua vulnerabilità ai [[chaff]], quando nel [[1991]], durante l'operazione [[Desert Storm]], gli [[Iraq|iracheni]] lanciarono missili Sunburn contro la flotta alleata. Gli [[Inghilterra|inglesi]] avvertirono che non pareva avessero testate con ricerca radar ma IR, nonostante ciò gli [[USA|americani]] lanciarono anche i [[chaff]], e un Phalanx di un fregata [[USA]] li ingaggiò considerandoli nemici e colpendo così la [[USS Missouri (BB-63)|USS Missouri]]. Questo episodio genera nuovi interrogativi del tipo: cosa sarebbe successo se si fosse trattato di un [[CIWS]] con munizioni esplosive di potenza maggiore, come il [[Breda Dardo]] che usa proiettili da 40 mm, che avesse fatto fuoco non contro una [[corazzata]] ma contro una fregata? Verosimilmente avrebbe devastato la nave. Così questo episodio ha finito per dimostrare quanto sia difficile prevedere i risultati di un attacco a navi da guerra. Con i [[chaff]] dispiegati, lo [[P-15|Styx]] non ne fu disturbato, ma i CIWS sì, e così la [[US Navy|marina statunitense]] rischiò un clamoroso autogol, evitato dal lancio di missili [[Sea Dart]] di un [[Classe Type 42|Type 42]] inglese.
In passato vi sono stati anche modelli terrestri del Phalanx, perlopiù sistemato sopra il rimorchio di un autocarro. Alle volte esso è stato abbinato a missili, come il Barak israeliano. Sebbene ideale per distruggere razzi d'artiglieria, non pare che esso sia stato acquisito da alcuno, e in Israele si punta piuttosto ai laser ad energia diretta, che peraltro, come dimostrato dalla recente guerra, sono ben lungi dal dispiegamento operativo, almeno in grande scala, e hanno difficoltà a sparare contro razzi in rapida successione.
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