Arrigo Paganelli: differenze tra le versioni
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Paganelli si laureò in [[Giurisprudenza]], esercitando la professione di avvocato. Negli anni venti fungeva da segretario della [[Palestra Ginnastica Fiorentina Libertas]], società sportiva nata nel [[1877]] che dal [[1912]] aveva costituito una sezione calcistica che divenne presto, insieme al [[Club Sportivo Firenze]], tra i maggiori club fiorentini; nel [[1926]], superando l'iniziale diniego, fu tra gli artefici della fusione delle due compagini, dando vita all'[[Associazione Calcio Fiorentina]], divenendo vicepresidente della nuova società presieduta da [[Luigi Ridolfi Vay da Verrazzano]].<ref>{{cita web||La Fiorentina bianca, rossa e viola|17 agosto 2013|autore=Andrea Claudio Galluzzo|editore=Museofiorentina.it|url=http://museofiorentina.it/index.php?option=com_content&view=article&id=634:la-fiorentina-bianca-rossa-e-viola&catid=84:news&Itemid=198}}</ref> In quegli anni, Paganelli fu inoltre presidente dell'[[Aci]] di Firenze.<ref>{{cita web||La storia della gara Firenze-Fiesole|17 agosto 2013|editore=Scuderiabiondetti.it|url=http://www.scuderiabiondetti.it/web/index.php?option=com_content&view=article&id=137&Itemid=164}}</ref>
Dopo la [[seconda guerra mondiale]], il marchese Ridolfi lasciò la società; il comitato di reggenza lo elesse quindi presidente nel [[1945]], carica che assunse fino al [[1946]] quando venne eletto [[Igino Cassi]].<ref>{{cita web||Campionato 1945-46 girone centro-sud|17 agosto 2013|editore=Fiorentinamuseo.it|url=http://www.fiorentinamuseo.it/scheda_maglie.php?id=19}}</ref> Con le [[elezioni politiche italiane del 1948]] venne eletto [[Deputati della I Legislatura della Repubblica Italiana|deputato nella I legislatura]]
==Note==
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