Sunsoft: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→Storia: Fix link |
|||
Riga 42:
La storia di Sunsoft nei video games iniziò con due giochi di tipo arcade rilasciati nel 1978: ''Block Challenger'' e ''Block Perfect''. Successivamente ci sono stati diversi successi nei primi anni '80, come ''Arabian'', ''Ikki'' e ''Kangaroo''. Nella seconda metà degli anni '80, Sunsoft iniziò a sviluppare giochi originali e tecnologie per [[console (videogiochi)|console]] casalinghe, in particolare per [[Nintendo Entertainment System|NES]]. Sunsoft divenne internazionale in questo periodo e le sue pubblicazioni gli assicurarono il maggior numero di licenze del periodo (come [[Batman]] e [[The Addams Family]]).
Fuori dal Giappone, il ''periodo d'oro'' della società è stato con il [[Nintendo Entertainment System]] (NES) ad 8 bit, sul quale i propri giochi furono largamente considerati lo [[stato dell'arte]] nella grafica e l'audio. Sunsoft lentamente passò alle console a 16 bit, rilasciando tuttavia, diversi titoli NES e Famicom senza preannunci, solo recentemente sono stati riscoperti dagli appassionati del genere, come: Ufouria (''Hebereke''), ''Mr. Gimmick'', e ''[[Journey to Silius]]'' (Raf World). I giochi Sunsoft prodotti a 16 bit non furono altrettanto innovativi e vendettero molto meno senza comparire in nessuna
Prima della rinascita nel mercato casalingo statunitense, gli ultimi giochi rilasciati e pubblicati da questa società nazionale furono ''Eternal Eyes'', ''Blaster Master: Blasting Again'', ''Blaster Master: Enemy Below'' e ''[[Power Quest]]''. Citando diversi fattori, come il passaggio alle console di nuova generazione ("next generation"), e l'alto aumento dei costi di produzione, Sunsoft chiuse i propri uffici in America ed Europa, ed iniziò la riorganizzazione. Oggi, Sunsoft continua a lavorare nella sua sede centrale in Giappone, sviluppando e pubblicando giochi [[Gioco di ruolo|RPG]], [[pachinko]] e [[mahjong]] oltre a titoli per piattaforme mobile in partnership con altre società come [[NTT DoCoMo]] e [[Yahoo!]].
|