Bringing It All Back Home: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot, replaced: {{bobDylan}} → {{Bob Dylan}} |
m Reindirizzato collegamento. |
||
Riga 57:
Il 28 agosto Dylan ritornò in città, e fece la conoscenza dei [[The Beatles]]. Questo incontro influenzerà entrambi, i testi dei Beatles incominciarono a diventare sempre più affini ad uno stile introspettivo mentre Dylan si avvicinerà al rock'n'roll, e ad un sound maggiormente "commerciale" (secondo i canoni dell'epoca).
Intanto Dylan e il produttore [[Tom Wilson (produttore)|Tom Wilson]] stavano facendo esperimenti sulla loro idea di fondere assieme il rock e la musica folk. A tal proposito, Dylan aveva già iniziato ad adocchiare un gruppo di musicisti canadesi che stavano lavorando su un disco di [[John P.
Comunque, quando Dylan e Wilson iniziarono a lavorare al nuovo album, accantonarono temporaneamente le loro sperimentazioni elettriche. La prima seduta di registrazione, tenutasi il 13 gennaio 1965 nello Studio A della Columbia a New York, fu dedicata interamente ad una esibizione acustica del solo Dylan. Vennero portate a termine dieci canzoni, ma la quasi totalità fu in seguito scartata. Nessuna di queste registrazioni finì sull'album, solo tre di esse furono pubblicate: ''I'll Keep It With Mine'' nel 1985 sull'album ''[[Biograph (album)|Biograph]]'', ''Farewell Angelina'' e una versione acustica di ''Subterranean Homesick Blues'' nel 1991 in ''[[The Bootleg Series Volumes 1–3 (Rare & Unreleased) 1961–1991]]''.
Riga 63:
Il giorno seguente, Dylan si presentò con una band elettrica. Furono reclutati per l'occasione i chitarristi Al Gorgoni, Kenneth Rankin, e Bruce Langhorne, il pianista Paul Griffin, i bassisti Joseph Macho Jr. e William E. Lee, e il batterista Bobby Gregg. La seduta si concentrò sulla lavorazione di otto brani, molti dei quali già provati il giorno precedente. Secondo Langhorne, tutti i brani vennero completati e registrati al primo tentativo tranne poche eccezioni. Dopo tre ore e mezza (dalle 2:30 di notte alle 6:00 di mattina), furono preparati i master definitivi di ''Love Minus Zero/No Limit'', ''Subterranean Homesick Blues'', ''Outlaw Blues'', ''She Belongs To Me'', e ''Bob Dylan's 115th Dream''.
Poco dopo cena, Dylan continuò le registrazioni con un differente gruppo di musicisti, inclusi [[John
Il giorno seguente si tenne una seconda seduta allo Studio A. Dylan richiamò tutti i musicisti che avevano registrato la sera prima; con l'unica eccezione di Paul Griffin, che era occupato e venne rimpiazzato da Frank Owens.
|