'''Non c’èc'è rosa senza spine''' è un [[proverbio]] italiano.
==Significato==
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==Origini==
{{F|frasi|aprile 2012}}
In senso lato questo proverbio sembra ricondursi alle generali leggi dell’dell'[[equilibrio]], per le quali ogni cosa deve avere degli aspetti che ne limitano il successo: in caso contrario la sua diffusione non avrebbe limiti. Una [[specie|specie animale]] che non avesse nemici naturali o fattori che ne limitano la diffusione si diffonderebbe senza freni ed occuperebbe tutto il mondo. Se esistesse una cosa sempre piacevole e che non avesse alcun genere di controindicazioni, l'umanità non farebbe altro che dedicarvisi e si ridurrebbe ad uno stato di abiezione. In questo senso va anche l’aforismal'aforisma di [[Alexander Woollcott]], “ogni cosa piacevole è immorale, illegale o fa ingrassare”.