Landing Craft Tank: differenze tra le versioni
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Dopo l'evacuazione da [[Dunkerque]] ([[operazione Dynamo]]) divenne evidente per gli [[Alleati della seconda guerra mondiale|Alleati]] che l'unico modo per riportare la guerra sul territorio continentale era quello di realizzare sbarchi. L'idea di [[Winston Churchill]] per un'imbarcazione capace di portare uno o più [[carro armato|carri armati]] portò alla realizzazione di un dipartimento "[[Combined Operations]]" per l'organizzazione di operazione congiunte di Esercito e Marina. A metà del [[1940]] i diversi cantieri proposero i diversi progetti. A vincere fu la [[Hawthorn Leslie and Company]], che realizzò il primo ''Landing Craft Tank'', denominato '''LCT Mk I''' o '''LCT (1)''' nel novembre dello stesso anno.
Dei circa 3.000 LCT costruiti dagli [[Alleati della seconda guerra mondiale|Alleati]] in totale, 1561 sono stati progettati e costruiti dai britannici e 1435 dagli americani. Lo LCT è il mezzo da sbarco inglese per antonomasia, come lo LST è quello americano.<ref>[http://www.betasom.it/forum/index.php?showtopic=28350 Unità Ausiliarie E Minori Della Marina Militare]</ref>
Le imbarcazioni americane erano prodotte in due differenti versioni dette '''Mark. V''' (Mk. V) e '''Mark. VI''' (Mk. VI). Gli LCT Mk. V avevano solo la rampa a prua mentre gli LCT Mk. VI erano dotati di rampa sia a poppa che a prua. Gli LCT erano più piccoli degli LST (''[[Landing Ship Tank]]''), navi per l'assalto anfibio più grandi e capaci di navigare più agevolmente in alto mare, tanto che un LCT poteva essere trasportato e messo in mare da quest'ultima. Non avevano corazzatura ed erano dotate solo di un armamento difensivo leggero. Agli LCT non veniva mai dato un nome, ma erano identificate solo da un numero progressivo. Sulla base della ''[[Lend-Lease|legge affitti e prestiti]]'' una grande quantità di LCT venne consegnata alla [[Gran Bretagna]] e, in numeri più piccoli, all'[[Unione Sovietica|URSS]].▼
I modelli inglesi erano i Mark 1, 2, 3, 4 e 8. I modelli americani erano i Mark 5 e 6 mentre il Mark 7 divenne poi lo LSM.
▲Le imbarcazioni americane
[[Immagine:Lst-lct.jpg|left|thumb|upright=1.2|Un LCT viene issato a bordo di un [[Landing Ship Tank|LST]]]]
Durante il secondo conflitto mondiale, oltre a svolgere il ruolo di trasporto di uomini, veicoli e carri armati, alcune di queste imbarcazioni furono modificate aggiungendo cannoni, rampe per il lancio di razzi, in imbarcazioni officina per altre navi o mezzi e per la ricerca delle mine. Ventisei di queste imbarcazioni ricevettero una corazzatura aggiuntiva e furono ridesignate LCT (A) (''Landing Craft Tank (Armored)'') in vista dello sbarco sulle coste normanne nel [[D-Day]].
Queste imbarcazioni così modificate però perdevano la metà della capacità di carico che passava da quattro a due carri armati. Furono 837 gli LCT impiegati per lo [[sbarco in Normandia]]. I primi esemplari entrarono in servizio nel [[1941]].
Dopo la seconda guerra mondiale tutti gli LCT ''Mk V'' sopravvissuti furono venduti per la demolizione o per venire destinati ad usi civili, mentre gli LCT ''Mk VI'' furono ridesignati nel [[1949]] in un primo tempo ''Utility Landing Ship'' (LSU), per poi cambiare questa denominazione in ''Landing Craft Utility'' (LCU) e sei di queste imbarcazioni vennero modificate, nel periodo [[1948]]-[[1949|49]], per il servizio nell'[[Mar Glaciale Artico|Artico]].
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