Filippo I Colonna: differenze tra le versioni
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{{Bio
|Nome = Filippo I
|Cognome =
|Sesso = M
|LuogoNascita = Roma
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita =
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = 1639
|Attività = <!-- Campo obbligatorio, ma può essere sovrascritto, vedi istruzioni a fianco -->
|Nazionalità = <!-- Idem -->
|FineIncipit = fu un membro della famiglia principesca romana dei [[Colonna (famiglia)|Colonna]] nel ramo di [[Paliano]]
|Categorie=no
|
}}
Figlio di Fabrizio Colonna ed [[Anna Borromeo]] e fratello di [[Marcantonio Colonna (III)|Marcantonio Colonna]] '''III''', sposò nel [[1597]] [[Lucrezia Tomacelli]] ([[Napoli]] 1580 circa, [[Genazzano]] [[1622]]), figlia di don Giacomo Signore di [[Galatro]] e di [[Ippolita Ruffo]] dei Conti di [[Sinopoli]] e Duchi di [[Bagnaia]].
Ebbe 10 figli, sette maschi e tre femmine, tra i quali: '''Federico''', morto a [[Tarragona]] in [[Spagna]] nel [[1641]] e marito della nipote dell'imperatore [[Carlo V]] [[Margherita Branciforte d'Austria]]; '''Marcantonio V''', morto nel [[1655]] e associato nel governo all'ultimo figlio, il cardinale [[Girolamo Colonna]], che assunse la guida familiare alla morte di Filippo
<ref>Per quanto riguarda l'intera genealogia si veda in Pio Pecchiai, ''Un famoso duello al Corso'', in [[Strenna dei Romanisti]] 1952, p. 105: {{quote|''Il ramo principale dei Colonnesi dimorante da parecchi secoli nella residenza del [[Palazzo Colonna|palazzo ai SS. Apostoli]], al tempo cui ci riferiamo aveva per capo Filippo di Fabrizio (1578-1639), gran contestabile del regno di Napoli. Dalla consorte Lucrezia Tomacelli, defunta sin dal 1622, di antica famiglia papale, aveva avuto dieci figli. Primogenito era Federico, già accasato con la ricca ereditiera siciliana Margherita Branciforte che gli portò in dote vasti feudi e il titolo di principe di Butero, da lui assunto. Venivano poi: [[Girolamo Colonna|Girolamo]], elevato alla sacra porpora da [[Urbano VIII]] nel 1627; Carlo, duca di Marsi (titolo trasmessogli dal secondogenito nell'entrare in prelatura), scapolo e libertino; Marcantonio, marito d'altra ricca ereditiera siciliana, Isabella Gioeni Cardona; Prospero, [[Cavalieri Ospitalieri|cavaliere di Malta]]; Giovan Battista, patriarca di Gerusalemme (dignità ereditata in seguito dal fratello Carlo), e Pietro, morto giovanetto. Delle tre femmine, solamente Anna si era sposata, nel 1627, con Taddeo Barberini, nepote di Urbano VIII. Vittoria, entrata al Carmelo, fondò poi, insieme con la sorella rimasta vedova, il monastero di [[Regina Coeli (carcere)|Regina Coeli]], del quale divenne badessa; ed Ippolita andò a monacarsi a [[Napoli]] nell'aristocratico monastero di [[Chiesa di San Giuseppe dei Ruffi|S. Giuseppe dei Ruffi]].''}}</ref>.
I suoi titoli furono: VI Duca e Principe di [[Paliano]], IV Duca di [[Tagliacozzo]], III Duca di [[Marino (Italia)|Marino]], Gran [[Connestabile]] del [[Regno di Napoli]], Conte di [[Ceccano]], Marchese di [[Cave (Italia)|Cave]], Signore di [[Genazzano]], [[Anticoli]], [[Castro (VT)|Castro]], [[Collepardo]], [[Morolo]], [[Piglio]], [[Vico]], [[Rocca di Cave]], [[Rocca di Papa]], ed altre località.
== Note ==
<references/>
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie}}
[[Categoria:Colonna (famiglia)|Filippo I]]
[[Categoria:Principi di Casa Colonna|Filippo Colonna (I)]]
[[Categoria:Persone legate a Marino]]
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