Gera d'Adda: differenze tra le versioni

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Dopo le [[invasioni barbariche]] venne il momento dei [[Longobardi]], dei quali sono stati rinvenuti parecchi resti (in primis a [[Fornovo San Giovanni]] e [[Fara Gera d'Adda]]), tra cui anche resti di fortificazioni. Con il successivo arrivo dei [[Franchi]], che istituirono il [[Sacro Romano Impero Germanico|Sacro Romano Impero]], la Gera d'Adda fu raggruppata in un'unica entità amministrativa, divenendo una delle antiche [[Pieve|pievi]] amministrative in cui era suddiviso il territorio lombardo. Successivamente il termine, che si riferisce alla presenza del fiume [[Adda]], passò, nell'uso comune, a designare il territorio stesso.
 
I comuni che anticamente appartenevano alla pieve erano [[Agnadello]], [[Arzago d'Adda]], [[Boffalora d'Adda|Boffalora]], [[Brignano Gera d'Adda]], [[Calvenzano]], [[Canonica d'Adda|Canonica in Gera d'Adda]], [[Caravaggio (Italia)|Caravaggio]], [[Casirate d'Adda|Casirate Gera d'Adda]], [[Castel Rozzone]], [[Corte Palasio]], [[Dovera]], [[Roncadello (Dovera)|Roncadello]] oggi frazione di Dovera, [[Fara Gera d'Adda]], [[Massari Melzi]] oggi frazione di Fara, [[Misano di Gera d'Adda]], [[Pagazzano]], [[Pandino]], [[Pontirolo Nuovo|Pontirolo]], [[Rivolta d'Adda|Rivolta]], [[Tormo (Crespiatica)|Tormo di Crespiatica]] e [[Vailate]].
 
La zona fu a lungo contesa dalle entità territoriali del tempo, tra cui i comuni di Milano, [[Bergamo]] e [[Cremona]] in epoca [[Medioevo|medievale]]. Tra il [[XIV secolo|XIV]] e il [[XV secolo]] il territorio fu interessato da numerosi scontri tra la [[Repubblica di Venezia]] e il [[Ducato di Milano]], che aspiravano ad ottenere il predominio sulla zona.