Giusto d'Andrea: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Santa maria a peretola, interno 05 Sant'Antonio tra i santi Jacopo ed Egidio, Giusto d'Andrea, 1466.JPG|thumb|Sant'Antonio tra i santi Jacopo ed Egidio, Santa Maria a Peretola]]

== Biografia ==

Lavorò con [[Benozzo Gozzoli]] e con, [[Neri di Bicci]] e [[Filippo Lippi]]. Le sue opere, principalmente [[affreschi]], sono, tra l'altro, a [[Certaldo]] e a [[San Gimignano]]. Nella [[chiesa di Santa Maria a Peretola]] ha lasciato un affresco con ''Sant'Antonio fra i Santi Jacopo ed Egidio'', del [[1466]], mentre della sua decorazione della facciata sono rimaste poche tracce. Da annoverare ''I tre Arcangeli'' e ''La Madonna con il Figlio'' conservati alla [[Galleria dell'Accademia di Firenze]] e il ''Martirio di san Sebastiano'' a San Gimignano.<ref>{{Treccani|andrea-di-giusto-e-il-figlio-giusto-d-andrea|accesso=6 agosto 2015}}</ref>

Pittore non eccelso, al punto che le sue collaborazioni non si allontanarono quasi mai dal ruolo di semplice esecutore di cartoni preparati da uno dei suoi maestri.<ref name=Muse>''Le Muse'', De Agostini, Novara, 1965, vol. 5 p. 300-301</ref>

Ha lasciato anche un diario in cui parla anche dei suoi maestri.

Ha lasciato anche un diario intitolato ''Ricordi'' in cui parla anche dei suoi maestri.

== Note ==

<references/>

== Bibliografia ==

* I. B. Supino, in ''Thieme-Becker'', Künstler-Lexikon, I, Lipsia 1907, e XIV, Lipsia 1921.

* R. van Marle, ''The Development of the Italian Schools of Painting'', IX, Aia 1927.

== Altri progetti ==

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