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== Biografia ==
Il 5 maggio [[2002]], dal [[Stadio Friuli|Friuli]] di [[Udine]], annunciò in diretta lo [[scudetto]] della [[Juventus Football Club|Juventus]] (vinto in rimonta, all'ultima giornata di [[Serie A 2001-2002|campionato]], ai danni dell'[[Football Club Internazionale Milano|Inter]]).<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/online/calcio_partite/udinesejuventus/udinesejuventus/udinesejuventus.html|titolo=Stoica, precisa, spietata la Juve è campione d'Italia|editore=[[La Repubblica]]|data=5 maggio 2002|accesso=17 aprile 2015}}</ref> L'anno successivo raccontò il [[derby di Milano]], tra Inter e [[Associazione Calcio Milan|Milan]], valevole per l'accesso alla finale di [[UEFA Champions League 2002-2003|Champions League]].
▲È stato redattore del [[TG3]] (sin dal [[1979]], anno in cui il [[telegiornale]] debuttò) per poi passare alla carriera radiofonica. Dal [[1985]] è un inviato di [[Tutto il calcio minuto per minuto]] (anche se la sua prima radiocronaca fu in occasione di [[Unione Sportiva Cremonese|Cremonese]]-[[Associazione Sportiva Varese 1910|Varese]] del 7 febbraio [[1982]]), di cui è divenuto una delle voci principali insieme a [[Riccardo Cucchi]] e [[Bruno Gentili (giornalista)|Bruno Gentili]].
Raggiunta l'età di pensionamento, ha continuato a far parte dello staff del celebre programma sino alla conclusione del [[Serie A 2011-2012|campionato 2011-12]] oltre a rappresentare la prima voce per l'edizione del [[sabato]] (quest'ultima dedicata alla serie cadetta). È scomparso il 16 aprile [[2015]], all'età di 72 anni, per un [[Neoplasia|tumore]].<ref>{{cita news|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/16-04-2015/addio-livio-forma-voce-storica-tutto-calcio-minuto-minuto-110479193791.shtml|titolo=Addio Livio Forma, voce storica di "Tutto il calcio minuto per minuto"|pubblicazione=[[La Gazzetta dello Sport]]|data=16 aprile 2015|accesso=17 aprile 2015}}</ref> All'annuncio della sua morte da parte di [[Rai Radio 1]] durante la trasmissione delle gare di [[UEFA Europa League 2014-2015|Europa League]], i colleghi lo hanno ricordato più volte tra la commozione generale.
▲Seguì anche l'[[Nazionale Under-21 di calcio dell'Italia|Under-21 azzurro]] (nei periodi in cui era allenato da [[Cesare Maldini]], [[Marco Tardelli]] e [[Claudio Gentile]]) in occasione delle vittorie all'[[Campionato europeo di calcio Under-21|Europeo di categoria]]. È stato inviato di [[Radio Rai]] per 5 [[Campionato mondiale di calcio|Mondiali]] e 8 [[Giochi olimpici|Olimpiadi]] (estive ed invernali).
== Note ==
<references/>
{{Portale|biografie}}
[[Categoria:Giornalisti sportivi italiani]]
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