Impronta digitale: differenze tra le versioni

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Un''''impronta digitale''' è una traccia lasciata dai '''dermatoglifi''' dell'ultima [[falange (anatomia)|falange]] delle dita delle [[mano|mani]].
 
Un '''dermatoglifo''' è invece il risultato dell'alternarsi di creste e solchi. Dermatoglifi sono presenti sulle palme delle mani, sulle piante dei piedi e sui polpastrelli delle dita. Le creste variano in ampiezza da 100 ai 300 [[micron]], mentre il [[Periodo (fisica)|periodo]] cresta-solco corrisponde all'incirca a 500 micron. La condizione di assenza di impronte digitali in medicina prende il nome di [[adermatoglifia]].
 
Esse sono utilizzate da molto tempo ed estensivamente per l’identificazione degli esseri umani in generale, e per poterne inoltre rilevare la presenza su oggetti collegati a eventi criminosi.
 
== Storia ==
Per quanto riguarda i primordi della storia delle impronte digitali, sono state trovate tavolette [[babilonesi]] risalenti al [[500 a.C.]] (e quasi contemporaneamente anche in [[Cina]]) riguardanti transazioni commerciali e recanti impronte impresse sulla loro superficie, probabilmente utilizzate come una specie di [[firma]] personale o di sigillo del documento.
[[File:FBI Fingerprint experts.jpg|thumb|Esperti dell'FBI analizzano le impronte digitali per l'identificazione delle persone]]
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[[File:Fingerprints.JPG|thumb|Un'impronta rilevata con la polvere di alcuni metalli]]
 
=== Immutabilità ===
Le impronte si formano definitivamente nel [[feto]] al settimo mese di [[gravidanza]] e non cambiano per tutta la vita. In caso di graffi o tagli, la pelle dei [[polpastrello|polpastrelli]] ricresce con le stesse caratteristiche. Modificarle chirurgicamente è quasi impossibile: un medico riconoscerebbe a occhio nudo che la cresta originaria è stata sostituita da una [[cicatrice]].
 
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Questo micro ambiente varia da mano a mano e da dito a dito: esistono quindi molti fattori che variano durante tale sviluppo, anche se esiste un patrimonio genetico che in principio lo ha fortemente influenzato.
 
=== Individualità ===
Per quanto riguarda quindi la seconda premessa, l'individualità, essa viene ritenuta essere vera sulla base di risultati empirici, ma non ne è stata scientificamente dimostrata la validità assoluta. L’unicità di un’impronta digitale è un’ipotesi di lavoro che in senso matematico è difficile, se non impossibile, da provare. La dimostrazione opposta è sicuramente più facile da ottenere in teoria, trovando nella pratica due impronte identiche di due dita diverse. L'uguaglianza di due impronte appartenenti a due persone diverse, dalla loro scoperta ad oggi non è stata mai provata.
 
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Le impronte, fotografate in scala 1:1 e archiviate, possono essere confrontate con quelle di individui sospettati, in modo da poterne escludere o confermare un possibile coinvolgimento con il reato. Tale operazione si avvale di sistemi computerizzati [[AFIS (informatica)|AFIS]] che permettono l’[[archiviazione]] di un gran numero di dati e la rapida effettuazione dei confronti.
 
== Classificazione ==
A livello globale, lo schema di creste-valli esibisce una o più regioni caratterizzate da una forma particolare; esse vengono definite "regioni singolari". La presenza di tali regioni determina la [[classificazione]] dell'intera impronta in una delle cinque classi definite da Sir [[Edward Henry]]. [[File:Minuzie.png|thumb|Esempio di ''minuzie'' di tipo ''biforcazione'' (nel quadrato) e ''terminazione'' (nel cerchio)]]
Già agli albori della loro utilizzazione infatti, appariva necessario un sistema di suddivisione delle impronte in classi per rendere più veloce il processo di comparazione. Tali classi sono chiamate ''Right Loop'' (che è rilevabile con una frequenza del 31,7%), ''Left Loop'' (33,8%), ''Arch'' (3,7%), ''Tented Arch'' (2,9%) e infine, ''Whorl'' (27,97%).
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A livello locale invece, le discontinuità delle creste vengono chiamate ''minuzie'', o "dettagli di Galton", in onore del primo studioso che ne approfondì lo studio e ne accertò la persistenza. Esse possono essere fatte corrispondere semplicisticamente alle terminazioni o alle biforcazioni delle creste (vedi l'esempio in Figura, dove il [[cerchio]] evidenzia una terminazione e il [[Quadrato (geometria)|quadrato]], una biforcazione), anche se in dettaglio la loro forma può essere descritta in modo più preciso: esistono ad esempio minuzie a forma di punto, uncino e biforcazione multipla.
 
=== Tipi di impronte ===
L'impronta è costituita non solo da linee ma anche dalla figura che esse creano, e non ne esistono così tante come si potrebbe supporre. Ce ne sono circa sette tipi diversi:
 
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* ''Misto'': Composto con varie figure.
 
== Bibliografia ==
* [[William Leo]], [http://www.scafo.org/The_Print/The_PRINT_VOL_21_ISSUE_05.pdf "Will DNA Replace Fingerprints in the 21st Century?"], ''The print'', Volume 21 Issue 5, September-October 2005.
* William Leo, ''Fingerprint Identification'', Law Tech, 2004. ISBN 1-889315-23-0
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* [[Sistema di riconoscimento biometrico]]
 
== Altri progetti ==
{{Interprogetto|commons=Category:Fingerprints}}
 
== Collegamenti esterni ==
* [http://www.privacy.it/impronte.html Storia delle impronte]
* [http://www.diritto.it/art.php?file=/archivio/23745.html Le impronte digitali, la firma del crimine]
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[[Categoria:Criminologia]]
[[Categoria:Identificazione personale]]
{{Linkcategorie VdQ|fiqualità}}