Quarto Dottore: differenze tra le versioni
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Secondo quanto riportato dai creatori dello show e da Baker stesso, il look del personaggio venne ideato ispirandosi al dipinto di [[Henri de Toulouse-Lautrec]], che ritrae il suo amico [[Aristide Bruant]], un cantante d'opera e proprietario di nightclub che amava vestirsi con cappello e cappotti neri ed una lunga sciarpa rossa.<ref>[http://www.bbc.co.uk/doctorwho/classic/news/briefhistory/tbaker.shtml BBC - Doctor Who - A Brief History of a Time Lord<!-- Bot generated title -->]</ref>
== Stile delle storie ==
Le prime avventure del Quarto Dottore erano caratterizzate da una forte impronta "Gothic Horror". Il duo costituito dallo sceneggiatore Robert Holmes e dal produttore [[Philip Hinchcliffe]] inserirono citazioni a icone horror del passato quali [[La mummia (film 1932)|mummie]] (''Pyramids of Mars''), [[Frankenstein]] (''The Brain of Morbius'', ''Robot''), Dr. Jekyll & Mr. Hyde (''Planet of Evil''), e persino accenni a trasformazioni genetiche (''The Ark in Space'', ''The Seeds of Doom'') e rapimenti alieni. In queste ultime storie, era presente un'impronta maggiormente [[science fiction]].
Il periodo di Hinchcliffe (1974–1977) si rivelò uno dei più controversi nella storia della serie classica, in quanto gli accresciuti elementi horror delle storie e la violenza insita nelle stesse, attrassero critiche da parte della moralizzatrice [[Mary Whitehouse]]. La controversia portò il direttore generale della BBC a scusarsi personalmente con la Whitehouse per il finale dell'episodio ''The Seeds of Doom'' (1976).<ref>Graeme Burk & Robert Smith [http://books.google.co.uk/books?id=WT0FAQAAQBAJ&pg=PA148 ''Who's 50: The 50 Doctor Who Stories to Watch Before You Die—An Unofficial Companion''], Toronto: ECW Press, 2013, p.148-49</ref> Nel 1977 Hinchcliffe venne trasferito alla produzione di serie poliziesche indirizzate ad un pubblico più adulto. Il suo sostituto fu Graham Williams, che si occupò della produzione della quarta stagione di Baker in ''Doctor Who''.
A Williams furono date specifiche istruzioni su come "alleggerire" il tono generale della serie. Tuttavia, le prime tre storie (che erano già state scritte e girate) della quarta stagione non si discostarono troppo dalle tematiche horror precedenti. Il periodo di Williams fu comunque uno dei migliori in termini di indici d'ascolto per il programma. Comprese la puntata con il più alto riscontro di pubblico (la quarta parte del serial ''City of Death'') con un totale di 16.1 milioni di telespettatori in Gran Bretagna. [[Douglas Adams]] divenne sceneggiatore capo durante questo periodo ed infuse nella serie il suo stile caratteristico riscontrabile nei dialoghi dei personaggi e nelle storie. Tuttavia, Adams si trovò a dover far fronte a forti riduzioni del budget di realizzazione, ed accettò di scrivere il soggetto dell'episodio finale della stagione, intitolato ''Shada'', che però non venne mai completato a causa della mancanza di fondi. Di conseguenza, Williams lasciò lo show, insoddisfatto del ridimensionamento generale al quale era stata sottoposta la serie nonostante il buon successo riscosso.
Per la diciottesima stagione, [[John Nathan-Turner]] divenne il produttore esecutivo di ''Doctor Who''. Introdusse subito dei cambiamenti nella serie, smorzando i toni comici per orientarsi su tematiche più fantascientifiche. Durante questa stagione, il Quarto Dottore divenne una figura molto più malinconica. Baker iniziò la stagione in cattivo stato di salute, finendo in seguito anche ricoverato in ospedale.
Tutto questo portò all'abbandono della serie da parte di Baker, che terminò la sua permanenza in ''Doctor Who'' con la storia ''Logopolis''.
== Riferimenti in altre stagioni di ''Doctor Who'' ==
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