Radio Italia Network: differenze tra le versioni
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'''Gli anni '80'''
ITALIA NETWORK nasce il 12 luglio 1982 a Udine nella camera da letto di Leo Barbarino, recentemente scomparso e fondatore della radio assieme a Mario Pinosa, mente creativa del progetto.
La radio trasmette “MUSICA GIUSTA, MUSICA E BASTA”, come dice un famoso jingle. Il formato è TOP40: i 40 successi del momento a rotazione. E’ subito un successo. Alla frequenza di Udine iniziano ad aggiungersi altre province del nord-est.
La formula è semplice, ma efficace. Bella musica, niente speaker e una comunicazione originale e martellante.
“L’adesivo con due stelle” è ormai attaccato ai parabrezza di tantissime auto. Una vera moda.
Al mare si ascolta ITALIA MARE NETWORK, in montagna ITALIA NEVE NETWORK.
I jingle di famose pubblicità televisive diventano i jingle della radio. Nascono le Frikkonate: brevi e divertenti sketch che vanno in onda fra un disco e l’altro.
L’espansione del segnale continua lenta ma costante. Molte radio locali lungo la penisola decidono di ripetere il segnale di ITALIA NETWORK. Fra gli affiliati storici ci sono in Toscana Stefano Noferini, in Emilia Romagna Franco Mignani (che poi fonderà Lattemiele), in Puglia Gerry D’Elia.
La programmazione musicale è sempre più dance.
Con Mario Pinosa ora ci sono Luca Vollero, Andrea Pellizzari, Gianni De Luise, Alberto Zeppieri, Francesca Pravisani.
1988. E’ arrivata l’house music. Ibiza è la meta del divertimento per eccellenza. ITALIA NETWORK parla spagnolo. Il pay off della radio è “RITMO LATINO”. Nascono la classifica LOS CUARENTA ''la classifica che fa tendenza'', seguita fin dall’inizio da Mr. Marvin, il DISCOSAURO e il DISCONETWORK.
La radio si ascolta ora in quasi tutta Italia grazie all’apporto tecnico di Andrea Gandolfi.
Nello staff arriva Gianmarco Ceconi, che contribuisce a sviluppare i nuovi progetti che stanno prendendo forma.
'''Gli anni '90'''
La musica house sta diventando sempre più importante e ITALIA NETWORK diventa la radio “house” per eccellenza.
Nasce il MASTERMIX che debutta con Mr. Marvin e Stefano Noferini. Successivamente diventerà vetrina dei più grandi dj italiani.
Viene pubblicata la prima compilation LOS CUARENTA, che andrà in testa alle classifiche vendendo 200.000 copie.
Nasce NETWORK NEWS, un notiziario innovativo ideato e condotto da Gianfranco Biondi con Monica Bertarelli, proposto in 6 brevi edizioni dove ''il mondo corre inseguito da Italia Network''.
ITALIA NETWORK è attenta ai diversi generi musicali che si sono sviluppati dalla house music: è il momento di SUBURBIA, la classifica underground di Mr. Marvin, MASTERQUICK, programma techno con Michael Hammer, Einstein Dr. Dj e Moka Dj, Killer Faber, NETWORK SATELLITE, sonorità cosmopolite di Gianni De Luise, MAGAZINE con Gianmarco Ceconi, 100% RENDIMENTO con Christian Hornbostel, GOOD TIMES di Gianluca Costella e PIRATE RADIO di Marina T. Costella.
Nello staff ora ci sono anche Alessandro De Cillia (Mad House) e Steeve (Labirinto e Hypno Party).
Nel 1992 Giovanni Pacorigh e Luigi Cecutti organizzano un tour estivo nelle discoteche più prestigiose d’Italia. Il successo è clamoroso.
In quella estate, il 23 agosto, entra in vigore la legge MAMMI’ che regolamenta il sistema radiotelevisivo. ITALIA NETWORK diventa una radio nazionale e non trasmetterà più pubblicità locale.
Gli ascolti sono in crescita e il pay off che Mario Pinosa ha scelto per questo particolare momento è “GET UP AND DANCE”, a confermare l’anima dance della radio.
Il palinsesto è sempre più articolato. Arrivano le voci di Andrea Pellizzari (LOS CUARENTA), Paolo De Marchi (MAGAZINE) e Tanitia Ferrari (USA DANCE ATTACK).
Nel 1994 viene ampliato il target ideando il pay off “MORE MUSIC 4 EVERYBODY”.
Nello staff ci sono ora anche Alex Benedetti (PARADISE CITY) e Zec.
Il 1995 è un anno di grandi cambiamenti societari e logistici. L’amministratore delegato decide di trasferire la struttura nella sua città. Il 12 gennaio 1996, infatti, la radio inizia a trasmettere da Bologna. Il nuovo direttore artistico è Michele Menegon (Michael Hammer). Alex Benedetti diventa il responsabile della programmazione musicale e inizia ad occuparsi anche di Suburbia. Nello staff arrivano Alex C e le voci di Roberto Corinaldesi (MAGAZINE), Mario Caminita (PHILIP MORRIS SOUND) e Stefano Mango, in arte Mangobyte, con la classifica delle hit europee.
Dal 1997 LOS CUARENTA viene condotta da Roberto Lezzi (oggi a Radio Deejay col nome di Ilario). Loris Riccardi del Cocoricò di Riccione è l’autore di un appuntamento molto trasgressivo in onda ogni notte.
Nel 1998 Paola Testa conduce il MAGAZINE. Nel weekend vanno in onda le session mixate dei dj del MINISTRY OF SOUND di Londra. Nasce SENSORAMA con la musica selezionata da Aky Tune. La voce di Tony Bruno accompagna la notte di Italia Network con le massime zen e new age.
Il nuovo pay off è “SUCK THE MUSIC”.
Nel 1999 la radio viene venduta al gruppo SPER di Giovanni Miscioscia e dal primo dicembre inizia a trasmettere da Milano.
'''Gli anni 2000'''
Nel 2000 il nuovo direttore artistico è Giorgio Bacco. La comunicazione viene curata dalla coppia Daniele Tognacca (Tony H) e Lady Helena. Radio Italia Network viene ora chiamata RIN: “la radio che rapisce” sia i personaggi dalle altre radio (Marco Baldini, Tony H, Marco Biondi) e dalla tv (Hellen Hidding, Marco Maccarini, il Non Giovane, Tamara Donà, Alvin, Cavalli Marci, Stefano Gallarini, Andrea Pellizzari, ormai divenuto famoso come il “biondo” delle Iene).
Vengono rapiti anche Le Fave (Angelo Pintus e Max Vitale, oggi a Buona Domenica), Joe T. Vannelli, Gigi D’Agostino, Carlotta e Pete Tong (ESSENTIAL SELECTION).
Fabiola, Alex C e dj Speciale diventano il trio di LOS CUARENTA.
Nascono programmi come VITAMINA H, ORGASMATRON, WELCOME TO THE JUNGLE, HOUSE GALLERY.
Hanno sempre più successo le compilation SUBURBIA, curata da Alex Benedetti, LOS CUARENTA e COLLEGAMENTO MENTALE, curata da Tony H.
Nel 2002 il gruppo SPER viene venduto a RCS – Corriere della Sera. La società proprietaria di RIN da questo momento è RCS BROADCAST. Il nuovo pay off è “Radio Un Corno”. Un rinoceronte compare anche sul marchio.
Arrivano Teo Mammucari (RADIO UN CORNO), Camila Raznovich (CAMILA BUM BUM), Bus (STREETSTYLE), Andrea Gelli (GENERATION COCKTAIL), la coppia Wender e Fabrizio Ferrari (RIN-BAMBIT).
Nel 2003 arrivano Andrea Marchesi e Michele Mainardi (I DUE SENZA), Adelchi Battista (aka Vito 3x2) e Christian Iansante (IL BALLO DI SAN VITO), Gianluigi Ottomeni (LA NOCHE ESCABROSA).
Nel 2005 arriva un nuovo amministratore delegato, Pietro Varvello.
Il [[31 agosto]] [[2005]], con gli ascolti oramai dimezzati, RIN abbandona le frequenze in [[Modulazione di frequenza|fm]] per lasciar posto al nuovo progetto [[Play Radio]] e diviene un'emittente che trasmette principalmente via [[internet]] (in fm è ricevibile in [[Versilia]]) col nome di ''RIN Digital Radio''.
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