Sammarruco: differenze tra le versioni

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La famiglia si legò anche alla nobile famiglia dei Conti Balsamo di Zante<ref>Eugène Rizo-Rangabé, Livre d’Or de la Noblesse Ionienne, Vol. III Zante, Maison d’Edition «Eleftheroudakis», Athènes, 1927, pag. 7, 11, 13 e 14.</ref>. Nel corso del secolo XIX, a seguito dei rivolgimenti politici che avevano coinvolto le isole Ioniche, un ramo dei S. si trasferì da Zante ad [[Otranto]] ove si imparentò con famiglie della nobiltà locale e divenne un discreto proprietario terriero. Il cognome venne storpiato nella vulgata locale nel più familiare Sammarruco e così progressivamente italianizzato e definitivamente adottato.
 
''Vincenzo Sammarruco'', di ''Pietro'', industriale e facoltoso proprietario terriero, sempre orgoglioso dell’origine greca, riscontrabile anche nei tratti, sposa la nobile Saveria Nachira, di Giuseppe Nachira Nachira e di Caterina Nachira Renis, famiglia decurionale di [[Uggiano la Chiesa]]<ref>Tribunale Civile e Penale di Lecce, Serie Perizie, dall’anno 1865 all’anno 1936, Lecce 19 giugno 2006, Conte d.ssa Giuseppina (a cura di), b. 58, f. 2226, anno 1886, L. Nachira, Sindaco di Uggiano La Chiesa.</ref> ove esiste ancora l’antica dimora familiare, discendente dal colto monaco basiliano, il nobile Macario Nachira, uno degli 800 [[Martiri di Otranto]], trucidati per la fede dai Turchi nel 1480, santificati nel 2013<ref>Cappella Papale 12 maggio 2013, canonizzazione Antonio Primaldo e compagni (Santi Martiri di Otranto).</ref>.
Della numerosa prole di ''Vincenzo'', si ricordano, per via femminile, tra le altre le figlie ''Maria Addolorata (Nina)'' sposata a S.E. Don Ramiro Duràn Figueros, Ambasciatore Straordinario Plenipotenziario del [[Guatemala]] in [[Italia]], già Consigliere d’Ambasciata presso la [[Santa Sede]], ''Giuseppina (Peppina)'' vedova del Comm. Don Cesare de Mori, Cameriere Segreto di Spada e Cappa di S.S. e ved. dell’avv. Luigi Bruni, proprietaria dello splendido palazzo de Mori Sammarruco del ‘400 recentemente restaurato e portato a nuovo splendore, ''Maria Donata (Donatina)'' sposata al Nobile Mario Giacomi Giacobini, ''Maria Antonietta (Tetta)'' sposata Sparro, ecc. Molti S. hanno ricoperto la carica di consigliere e sindaco di Otranto, da ultimo l’avvocato ''Corrado S.''.
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* J.I. Beijerman, A.F. van Gemert, Uitgehuwelijkt aan een oude man: een vroegnieuwgrieks gedicht. Kritische editie, vertaling met inleiding, commentaar en woordenlijst, Faculty UvA: Universiteitsbibliotheek,Year 2006.
* Michel Lassithiotakis, Greek printing and the development of Greek vernacular literature (16-17th centuries), Institut néo-hellénique, Université Paris-IV.
* Tribunale Civile e Penale di Lecce, Serie Perizie, dall’anno 1865 all’anno 1936, Lecce 19 giugno 2006, Conte d.ssa Giuseppina (a cura di), b. 58, f. 2226, anno 1886, L. Nachira, Sindaco di Uggiano La Chiesa.
 
 
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