Papa Leone X: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Raffael 040.jpg|thumb|left|[[Raffaello]], ''Ritratto di papa Leone X con i cardinali [[Giulio de' Medici]] e [[Luigi de' Rossi]]'', 1518-1519, Firenze, [[Galleria degli Uffizi]]]]
A corto di fondi causate da guerre contro la Francia e da vasti lavori edilizi in corso a Roma, Leone fece un accordo con l’arcivescovo [[Alberto di Brandeburgo]], in Germania, che avrebbe aiutato a compiere l’opera di completamento della [[Basilica_di_San_Pietro_in_Vaticano|basilica di S.Pietro a Roma]]. Egli accettò da Alberto la somma di 10.000 ducati in cambio dell’arcivescovado di Magonza. Affinché Alberto potesse restituire la somma alla casa finanziaria di [[Jakob Fugger]], da cui aveva ottenuto il prestito, il Il 31 marzo 1515 il papa con la bolla ''[[Sacrosancti Salvatoris et Redemptoris]]'' gli diede il privilegio di dispensare un’indulgenza nei suoi territori per un periodo di otto anni. Metà del denaro ricevuto sarebbe stato versato al papa e l’altra metà a Fugger come restituzione del prestito.
Emanò il codice "Camera Taxe", che con i suoi 35 articoli permetteva di ottenere il perdono di tutti i crimini, anche i più efferati, dietro pagamento di una ammenda da versarsi all’erario pontificio. Ne riportiamo alcuni:
Art. 1) Un ecclesiastico che commette un peccato carnale con le proprie sorelle, figlie, cugine, nipoti o con altra donna, sarà assolto dietro pagamento di 67 libre.
Art. 2) Se un ecclesiastico chiede l’assoluzione per aver commesso peccati contro natura con un bambino o con una bestia potrà ottenerla dietro pagamento di libre 131.
Art. 5) Ai preti è permesso di vivere in concubinaggio con i propri parenti dietro pagamento di 76 libre.
Art. 9) Se un prete uccide un laico può avere l’assoluzione versando un montante di 15 libre.
Art. 10) Se l’assassino ha ucciso due o più persone nello sesso giorno, pagherà 15 libre come se ne avesse ucciso uno solo.
Art. 14) Per l’omicidio di un fratello, d’una sorella, del padre o della madre, si dovrà pagare 17 libre.
Art 18) Colui che vuole garantirsi l’assoluzione per tutti gli omicidi che potrà commettere in futuro, pagherà 168 libre.
Art. 29) Il figlio bastardo di un prete che vuole succedere al posto del padre nelle sue funzioni religiose, pagherà 27 libre.
 
 
Martin Lutero criticò Leone X per la vendita di indulgenze e la predicazione grossolana del monaco domenicano [[Johann Tetzel]] commissario generale dell'arcivescovado di Magonza. Il 31 ottobre [[1517]], Lutero affisse le sue "[[95 tesi di Lutero|95 tesi]] sulle [[Indulgenza|Indulgenze]]" sul portone della chiesa di [[Wittenberg]], e la riforma protestante, con suo furore religioso, fu il peggior colpo allo splendore umanistico della corte papale del rinascimento, di cui Leone fu uno dei maggiori esponenti.