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=== L'assalto britannico ===
Mentre i britannici si preparavano ad attaccare le difese americane, i due schieramenti si scambiarono fuoco d'artiglieria e di moschetti.<ref name="ketchum290" /> Infine i soldati inglesi e i mercenari tedeschi, attraversarono il ponte sull'Assunpink, avanzando in colonne, mentre gli americani sparavano su di loro tutti assieme. I britannici esitarono ma solo per un momento.<ref name="ketchum290" /> Avanzarono sul ponte una seconda volta, ma furono respinti dall'artiglieria americana. Caricarono un'ultima volta e il fuoco d'artiglieria devastò le loro linee.<ref name="ketchum290" /> Un soldato riferì: "Il ponte era rosso come il sangue, con i loro morti e feriti e le loro divise rosse."<ref name="ketchum290" />
== La ritirata americana ==
=== La decisione di Cornwallis ===
Quando Cornwallis arrivò a Trenton con il suo esercito, tenne un incontro con i suoi ufficiali per decidere se si dovesse continuare l'attacco o meno.<ref name="ketchum291">{{Cita|Ketchum|p. 291.}}</ref> [[William Erskine]] riteneva necessario colpire subito gli americani, affermando che "se Washington è il generale che io credo sia, il suo esercito non sarà lì domani mattina."<ref name="ketchum291" /> Tuttavia, [[James Grant (generale)|James Grant]] non era d'accordo, ritenendo che per gli americani non vi fosse modo di ritirarsi e che le truppe britanniche erano esauste quindi sarebbe stato meglio attendere il mattino seguente per attaccare.<ref name="ketchum291" /> Cornwallis non voleva attendere l'indomani, ma decise che sarebbe comunque stato meglio aspettare che mandare i suoi uomini a combattere nell'oscurità: "Abbiamo la vecchia volpe al sicuro ora. Andremo e la metteremo nel sacco in mattinata." Spostò quindi il suo esercito su una collina a nord di Trenton dove passare la notte.<ref name="ketchum291" />
=== La decisione di Washington ===
Quella notte, l'artiglieria americana, al comando di [[Henry Knox]], sparò sporadicamente qualche colpo su Trenton per tenere i britannici all'erta.<ref name="ketchum291" /> Esattamente come il generale inglese, anche Washington radunò i suoi ufficiali per discutere su come agire. Washington era a conoscenza di una strada che avrebbe condotto a Princeton e i suoi uomini furono d'accordo nell'approfittarne per attaccarne la guarnigione.<ref name="ketchum294">{{Cita|Ketchum|p. 294.}}</ref> Alle ore 02:00, l'esercito era già in marcia diretto a Princeton. Washington lasciò 500 uomini e due cannoni perché mantenessero in vita gli accampamenti, con rumori tipici e con i fuochi sempre accesi, in modo che i britannici non sospettassero nulla.<ref name="ketchum294" /> Al mattino, anche questi uomini se ne andarono e quando i britannici attaccarono non trovarono nessuno ad affrontarli.<ref name="ketchum296">{{Cita|Ketchum|p. 296.}}</ref>
== Note ==
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