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La '''casa a graticcio''' o ''' a traliccio''' si basa un metodo di creazione di [[edificio|edifici]] con intelaiature in legno collegate tra di loro in diverse posizioni. In tali edifici la struttura portante è costituita da una serie di [[travi]] in [[legno]] disposte orizzontalmente, verticalmente e obliquamente.<ref>Wilfred Koch, ''Baustilkunde'', Orbis Verlag, Monaco di Baviera 1994, pag. 444.</ref> Le travi rimangono a vista nella [[facciata]] dell'edificio quando la costruzione è stata completata, conferendo un particolare e caratteristico stile agli edifici di questo genere. Gli spazi fra le travi sono generalmente riempiti da particolari composti di legno e [[limo]], da [[pietre]] o da [[laterizi]], dunque da elementi non portanti.<ref>Nikolas Davies, Erkki Jokiniemi, ''Dizionario di architettura ed edilizia'', Architectural Press, 2008. ISBN 978-0-7506-8502-3</ref>
Pur essendo attestabile nelle più svariate epoche e in diversi continenti, si tratta un modello considerato tipico soprattutto dell'[[Europa centrale]], dove venne edificato dal Medioevo all'Ottocento (in [[lingua tedesca|tedesco]] '''Fachwerkhaus'''). Il principio fu applicato anche alle costruzioni di chiese in genere minori.
{{Approfondimento
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|titolo=Disposizione degli elementi portanti