Utente:Havesan8/Sandbox: differenze tra le versioni

Versione delle 21:55, 11 set 2015

Versione delle 22:06, 11 set 2015

Riga 6:

|simbolo = Strada Statale 162 Italia.svg

|nome precedente =

|nome successivo = Ex strada statale 162 della Valle Caudina <br />(tratta [[Acerra]] - [[Cancello Scalo]]) <br />SP 338 ex SS 162 <br />(tratta Cancello Scalo-[[San Felice a Cancello]])

|divisione amm 1 = {{IT-CAM}}

|divisione amm 2 = {{IT-NA}}<br />{{IT-CE}}

Riga 27:

La ex '''strada strada 162 della Valle Caudina''' , è una [[strada provinciale]] [[italia]]na che collega [[Acerra]] con il comune di [[San Felice a Cancello]] in ([[provincia di Caserta|CE]])

== Storia ==

Istituita nel [[1953]] <ref>[http://www.gazzettaufficiale.it/do/atto/serie_generale/caricaPdf?cdimg=053U078200000010110001&dgu=1953-10-26&art.dataPubblicazioneGazzetta=1953-10-26&art.codiceRedazionale=053U0782&art.num=1&art.tiposerie=SG D.P.R. 27 maggio 1953, n. 782 Gazzetta Ufficiale]</ref>, la ex strada statale era gesita dall'[[ANAS]], diramava dalla [[strada statale 7 bis di Terra di Lavoro]] in contrada Salice (frazione di [[Afragola]]), attraversava l'attuale centro cittadino di [[Casalnuovo di Napoli|Casalnuovo]], proseguiva per circa 5&nbsp;km raggiungendo [[Acerra]] e la frazione di ''Gaudello'' per poi proseguire verso la [[provincia di Caserta]] che, ha rinominato la tratta sidi sua competenza ''SP 338 ex 162'', dalla frazione [[Cancello Scalo]] attraversa quindi la località ''Botteghino'', per poi raggiungere [[San Felice a Cancello]] e congiungersi con la [[strada statale 7 Via Appia]], posta ai margini della [[valle Caudina]], che dava appunto il nome alla statale.<ref>{{cita libro | cognome=Canino | nome=Antonio | titolo=Campania | editore=Touring Club Italiano | città= | anno= | isbn=88-365-0018-8}}</ref>

Il vecchio percorso ormai quasi del tutto estinto dalla massiccia urbanizzazione che ha investito l'hinterland napoletano, è stato sostituito dalla [[Strada statale 162 NC|SS 162 NC Asse mediano]] una [[superstrada]] a scorrimento veloce costruita con i fondi strutturali stanziati nel dopo [[terremoto del 1980]].