Argosy: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riprese: +aggiornamento e url archiviato
Nessun oggetto della modifica
Riga 46:
|smartphone =
}}
'''''Argosy''''', poi ribattezzata '''''The Argosy''''' e '''''Argosy All-Story Weekly''''', è stata una [[Pulp magazine|rivista]] fondata da Frank Munsey nel 1882, primo ''[[pulp magazine]]'' [[statunitense]].<ref>{{cita web|url=http://www.pulpmags.org/history_page.html|autore=Mike Ashley|titolo=Mike Ashley's 'The Golden Age of Pulp Fiction'|sito=The Pulp Magazines Project|accesso=24 settembre 2015}}; tratto da ''Rare Book Review'' 32:4, maggio 2005.</ref> La rivista nacque come settimanale di [[Letteratura per ragazzi|storie per ragazzi]] col titolo '''''The Golden Argosy''''', per poi diventare una rivista di sole storie pulp pubblicando, nel corso della sua lunga vita, vari [[Generi letterari|generi di letteratura]], dalle [[Romanzo di avventura|storie avventurose]] alla [[fantascienza]], dal [[western]] al [[fantasy]], dal [[Giallo (letteratura)|giallo]] alle storie per adulti e [[softcore]]. La rivista originale, fondendosi con altrela rivistesorella ''All-Story Weekly'', fu pubblicata fino al 1978; dal 1990 in poi sono stati condotti vari tentativi di farla rivivere. Ha avuto anche un'edizione britannica.
 
== Lancio di ''The Golden Argosy'' ==
Riga 84:
[[File:Metal_monster_sharp.jpg|right|thumb|Copertina di ''Argosy All-Story Weekly'' per la storia ''[[Il mostro di metallo]]'' (''The Metal Monster'') di [[Abraham Merritt|A. Merritt]] (7 agosto 1920).]]
 
Ne 1920 ''All-Story Weekly'' venne fusa incon la sorella ''The Argosy'', facendone risultare una nuova testata, ''Argosy All-Story Weekly'', che pubblicava opere di un gran numero di generi letterari, tra cui [[fantascienza]] e [[Western|westerns]]. [[Edgar Rice Burroughs]] pubblicò nel periodico alcune delle sue storie di [[Tarzan]] e [[John Carter di Marte]]; tra gli altri scrittori di fantascienza vi erano [[Ralph Milne Farley]], [[Ray Cummings]], [[Otis Adelbert Kline]] e [[Abraham Merritt|A. Merritt]].<ref name="je">Eggeling, John. </ref>
 
Nel 1922 ''Argosy'' perse l'opportunità di lanciare la carriera di [[E. E. Smith]]. Bob Davis, allora curatore di ''Argosy'', respinse il manoscritto de ''[[L'Allodola dello Spazio]]'' (''The Skylark of Space''), scrivendo a Smith che personalmente apprezzava il romanzo, ma che era "troppo distante" ("too far out") per i suoi lettori.<ref>Sanders p. 9, Moskowitz p. 15.</ref> Questa "incoraggiante lettera di rifiuto" incoraggiò Smith a provare ancora, riuscendo infine a pubblicare il suo romanzo su ''[[Amazing Stories]]''.