Canuto II d'Inghilterra: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 81:
 
Canuto si diresse quindi verso l'Inghilterra insieme alla madre e i due attraccarono a [[Sandwich (Kent)|Sandwich]] il 17 giugno e portando con sé 62 navi da guerra. Per quanto fosse stato invitato ad assumersi la corona egli non volle correre rischi e andò in Inghilterra come un conquistatore<ref name="Howard"/>. Per pagare il suo equipaggio egli aumentò notevolmente le tasse, misura che lo rese alquanto impopolare benché egli le avesse innalzate soltanto di un quarto rispetto a quanto aveva fatto suo padre in circostanze analoghe circa vent'anni prima<ref name="Howard"/>.
 
Apparentemente Canuto era rimasto davvero impressionato dalla morte di Alfred per mano di Aroldo e sia lui che la madre volevano vendetta, con l'approvazione dei consiglieri del precedente re Aroldo venne dissotterrato dal proprio sepolcro all'[[Abbazia di Westminster]] e fu pubblicamente decapitato. Venne quindi posto in un canale, ma venne recuperato e gettato di nuovo nel [[Tamigi]] e fuoron i marinai a trarlo fuori e a seppellirlo nel cortile di una chiesa<ref name="Howard"/>. [[Godwin del Wessex]], potente nobile inglese, era coinvolto nella morte di Alfred giacché era stato lui a consegnarlo ad Aroldo ed Emma lo accusò della sua morte e lo portò a processo in una corte presieduta da Canuto e da altri membri del concilio. Il re permise a Godwin di salvarsi dalla condanna portando dei testimoni che attestassero che egli aveva agito su ordine di Aroldo, più tardi Godwin diede a Canuto una nave tanto riccamente adornata che ammontava al [[Guidrigildo]] che avrebbe dovuto pagare alla famiglia di Alfred se fosse stato trovato colpevole<ref name="Howard"/>. Anche l'arcivescovo Lyfing di Winchester (morto [[1046]]) venne considerato complice e privato dell'arcivescovado come punizione, ma nel [[1041]] fece pace con Canuto che gli ridiede l'incarico<ref>Lawson, M. K. (2004). "Harthacnut (Hardecanute) (c.1018–1042), king of England and of Denmark". Oxford Dictionary of National Biography. Oxford University Press</ref>.
In Inghilterra ormai era costume che il re governasse insieme ai propri consiglieri, ma in Danimarca Canuto aveva governato come un autocrate e non aveva nessuna intenzione di cambiare, tanto più che non si fidava affatto dei propri conti. All'inizio egli ebbe successo nel sottomettere i propri sudditi, Canuto raddoppiò la grandezza della flotta portandola da 16 a 32 navi, in parte per avere una capacità militare in grado di fronteggiare qualunque emergenza in ogni parte del regno e in parte per avere la possibilità di innalzare di parecchio le tasse. Questo aumento coincise con un raccolto assai povero che portò alla carestia. Nel [[1041]] due esattori delle tasse erano in rapporti tanto tesi con la popolazione di e dei dintorni di [[Worcester]] che vennero assaliti e uccisi dalla folla. Canuto decise quindi di imporre una punizione che, sebbene legale, fu molto impopolare, diede l'ordine di bruciare la città e ucciderne la popolazione, le vittime alla fine furono poche, molti seppero dell'arrivo della milizia e fuggirono via<ref>Lawson, M. K. (2004). "Harthacnut (Hardecanute) (c.1018–1042), king of England and of Denmark". Oxford Dictionary of National Biography. Oxford University Press</ref>. Si ritiene che la storia di [[Lady Godiva]] che cavalca nuda attraverso le vie di [[Coventry]] per persuadere il Conte locale ad abbassare le tasse, potrebbe avere origine nel regno di Canuto.
 
Anche l'arcivescovo Lyfing di Winchester (morto [[1046]]) venne considerato complice e privato dell'arcivescovado come punizione, ma nel [[1041]] fece pace con Canuto che gli ridiede l'incarico<ref>Lawson, M. K. (2004). "Harthacnut (Hardecanute) (c.1018–1042), king of England and of Denmark". Oxford Dictionary of National Biography. Oxford University Press</ref>.
 
In Inghilterra ormai era costume che il re governasse insieme ai propri consiglieri, ma in Danimarca Canuto aveva governato come un autocrate e non aveva nessuna intenzione di cambiare, tanto più che non si fidava affatto dei propri conti. All'inizio egli ebbe successo nel sottomettere i propri sudditi, Canuto raddoppiò la grandezza della flotta portandola da 16 a 32 navi, in parte per avere una capacità militare in grado di fronteggiare qualunque emergenza in ogni parte del regno e in parte per avere la possibilità di innalzare di parecchio le tasse. Questo aumento coincise con un raccolto assai povero che portò alla carestia.
 
In Inghilterra ormai era costume che il re governasse insieme ai propri consiglieri, ma in Danimarca Canuto aveva governato come un autocrate e non aveva nessuna intenzione di cambiare, tanto più che non si fidava affatto dei propri conti. All'inizio egli ebbe successo nel sottomettere i propri sudditi, Canuto raddoppiò la grandezza della flotta portandola da 16 a 32 navi, in parte per avere una capacità militare in grado di fronteggiare qualunque emergenza in ogni parte del regno e in parte per avere la possibilità di innalzare di parecchio le tasse. Questo aumento coincise con un raccolto assai povero che portò alla carestia. Nel [[1041]] due esattori delle tasse erano in rapporti tanto tesi con la popolazione di e dei dintorni di [[Worcester]] che vennero assaliti e uccisi dalla folla. Canuto decise quindi di imporre una punizione che, sebbene legale, fu molto impopolare, diede l'ordine di bruciare la città e ucciderne la popolazione, le vittime alla fine furono poche, molti seppero dell'arrivo della milizia e fuggirono via<ref>Lawson, M. K. (2004). "Harthacnut (Hardecanute) (c.1018–1042), king of England and of Denmark". Oxford Dictionary of National Biography. Oxford University Press</ref>. Si ritiene che la storia di [[Lady Godiva]] che cavalca nuda attraverso le vie di [[Coventry]] per persuadere il Conte locale ad abbassare le tasse, potrebbe avere origine nel regno di Canuto.
 
Il nord dell'Inghilterra era diviso fra due conti assai potenti, [[Siward, conte di Northumbria]] ed [[Eadulf III di Bernicia]] che governava in uno stato di semi-indipendenza, un regime che non piaceva all'autocratico Canuto. Nel [[1041]] i due litigarono per un motivo che non è giunto fino a noi, e apparentemente si rinconciliarono tanto che Canuto gli garantì un salvacondotto, tuttavia Canuto maneggiò in modo da uccidere Eadulf con l'aiuto del cognato di questi, Siward, che a seguito della sua morte divenne conte dell'intera [[Northumbria]]. Tale delitto fu ampiamente condannato e la cronaca anglosassone descrisse il re come un violatore di giuramenti<ref>Lawson, M. K. (2004). "Harthacnut (Hardecanute) (c.1018–1042), king of England and of Denmark". Oxford Dictionary of National Biography. Oxford University Press</ref>.
 
Pare che con la chiesa Canuto sia stato più generoso, non sono molti i documenti sopravvissuti, ma ne esiste ancora uno che attesta un trasferimento di terre a favore del vescovo Ælfwine di Winchester (morto [[1047]]) e altri che testimoniano le diverse rendite che vennero donate all'[[Abbazia di Ramsey]] le cui cronache parlano di quanto il re fosse generoso<ref>Lawson, M. K. (2004). "Harthacnut (Hardecanute) (c.1018–1042), king of England and of Denmark". Oxford Dictionary of National Biography. Oxford University Press</ref>.
La salute di Canuto non era mai stata buona, egli aveva avuto diversi periodi di malattia già prima di diventare re, è possibile che egli soffrisse di [[Tubercolosi]] e che sapesse di non avere molto da vivere<ref name="Howard"/>.
 
Nel [[1041]] invitò il fratellastro [[Edoardo il Confessore]] (avuto da Emma con [[Etelredo II d'Inghilterra]]) a rientrare dall'esilio in [[Normandia]] per diventare suo co-regnante ed erede ed è possibile che tale decisione sia stata influenzata dalla madre che aveva avuto Edoardo dal primo marito [[Etelredo II d'Inghilterra]].
Canuto morì celibe e non è nota alcuna sua discendenza.