Operazione Deny Flight: differenze tra le versioni
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Le regole d'ingaggio per i velivoli assegnati a Sky Monitor erano severe: visto che l'operazione doveva solo monitorare l'applicazione della zona d'interdizione al volo e non implementarla essa stessa, i velivoli dell'alleanza erano autorizzati a ricorrere alla forza solo per autodifesa. Senza alcuna entità incaricata di garantire con la forza il rispetto della Risoluzione 781, essa fu ben presto apertamente violata da tutte le parti in conflitto: nei successivi sei mesi dalla sua istituzione, gli aerei della NATO rilevarono più di 500 violazioni della zona d'interdizione (nell'80% dei casi ad opera di velivoli serbo-bosniaci), anche se prevalentemente operate da elicotteri impegnati in missioni di trasporto truppe<ref>{{cita|Pirjevec|p. 265}}.</ref>. Il conflitto non accennava intanto a diminuire: il piano di pace proposto dall'inviato delle Nazioni Unite [[Cyrus Vance]] e da quello della [[Comunità europea]] [[David Owen]] non riuscì a incontrare l'approvazione delle parti in guerra, mentre nel gennaio 1993 pesanti combattimenti presero vita nella Bosnia orientale portando all'assedio da parte dei serbo-bosniaci di una serie di [[enclave|enclavi]] tenute dai musulmani, tra cui [[Srebrenica]], [[Žepa]] e [[Goražde]]. I primi mesi del 1993 segnarono anche un mutamento della politica degli [[Stati Uniti d'America]] verso il conflitto jugoslavo: se il presidente [[George H. W. Bush]], in questo spalleggiato dai vertici militari del [[Il Pentagono|Pentagono]], era più che riluttante a farsi trascinare in una complicata crisi in una zona estranea agli interessi strategici nazionali, la nuova amministrazione di [[Bill Clinton]], al governo dal 20 gennaio 1993, dimostrò un maggiore interesse per la questione e, pur ribadendo la contrarietà a impegnare forze di terra statunitensi, decise di assumere un ruolo più attivo<ref>{{cita|Finlan|p. 44}}.</ref>; il 23 febbraio Clinton ordinò il lancio dell'[[operazione Provide Promise]], e aerei da trasporto statunitensi iniziarono a paracadutare viveri e aiuti umanitari nelle enclavi musulmane assediate<ref>{{cita|Pirjevec|p. 259}}.</ref>.
Le palesi violazioni della zona d'interdizione aerea e il ruolo più attivo assunto nella crisi dagli Stati Uniti spinsero le Nazioni Unite
== L'operazione ==
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