Regime ipersonico: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
A3XX (discussione | contributi)
A3XX (discussione | contributi)
Riga 11:
Mentre la definizione di ''flusso ipersonico'' può sembrare piuttosto ambigua e criticabile (soprattutto a causa della relativa continuità nel passaggio tra [[regime supersonico|regimi supersonici]] e ipersonici), esso è caratterizzato da una serie di fenomeni fisici che non vengono riscontrati in altri regimi; tali fenomeni riguardano in particolare:
 
* Il '''fronte dell' onda d' urto''': all' aumentare dei Mach, la densità dell'onda d'urto aumenta e il suo volume diminuisce per la legge della conservazione della massa; di conseguenza, anche fronte dell' onda d' urto diminuisce.
 
* L''''entropia''', che aumenta nella zona del fronte d' urto come risultato di un alto gradiente entropico e forti flussi vorticosi che interagiscono nello [[strato limite (fluidodinamica)|strato limite]].
 
* L''''interazione viscosa''': una parte dell'elevata energia cinetica associata ai regimi ipersonici si trasforma in energia interna del fluido a causa di effetti viscosi; questo aumento di energia interna si traduce nell'aumento della temperatura. Benché il gradiente di pressione perpendicolare al flusso all'interno dello strato limite sia pari a zero, l'aumento della temperatura coincide con una diminuzione della densità di questo strato, che si può espandere e fondere con il fronte d'urto.
 
* Le '''alte temperature''' raggiunte per l'interazione viscosa, che causano degli squilibri chimici nell'ambiente circostante, come ad esempio dissociazioni e ionizzazioni di molecole, attraverso dei moti convettivi e per irraggiamento.
 
==Effetti ipersonici==