Counseling: differenze tra le versioni

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== Origini del termine ==
Il sostantivo ''counseling'' deriva dal verbo inglese ''to counsel'', che risale a sua volta dal verbo latino ''consulo-ĕre'', traducibile in "consolare", "confortare", "venire in aiuto".<ref>{{cita libro|autore = Terry F. Hoad|titolo = The Concise Oxford Dictionary of English Etymology|lingua = inglese|editore = Oxford University Press|città = Oxford|anno = 1986}} ISBN 0-19-861182-X.</ref> Quest'ultimo si compone della particella ''cum'' ("con", "insieme") e ''solĕre'' ("alzare", "sollevare"), sia propriamente come atto, che nell'accezione di "aiuto a sollevarsi".<ref>{{cita libro|autore = Giacomo Devoto|titolo = Avviamento all'etimologia italiana|editore = Le Monnier|città = Firenze|anno = 1968}} ISBN 880051025688-00-51025-6.</ref> È omologo un altro verbo latino: ''consulto-āre'', iterativo di ''consultum'', participio passato di ''consulo'', col significato di "consigliarsi", "deliberare", "riflettere".<ref>Cfr., ad esempio, il significato della locuzione ''[[senatus consultum ultimum]]''.</ref> Ciò pone il termine tra le forme del verbo italiano "consultare" come ricorso a competenze superiori per necessità contingenti.
 
La traduzione di ''counseling'' nell'italiano [[consulenza]] è controversa in quanto un altro termine, ''consulting'', ha in inglese il medesimo significato.<ref>{{cita libro|autore=Maria Grazia Terzi|capitolo=Counseling|titolo=Enciclopedia di Repubblica|editore=UTET|città=Torino|anno=2000}}{{NoISBN}}</ref>
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== Descrizione ==
La prima attestazione dell'uso del termine ''counseling'' per indicare un'attività rivolta a problemi sociali o psicologici risale al [[1908]] da parte di [[:en:Frank_Parsons_(social_reformer)|Frank Parsons]].<ref>{{cita libro|autore = Frank Parsons|titolo = Choosing a vocation|editore = Houghton Mifflin|città = Boston|anno = 1909|lingua = inglese}} ISBN 978-0-548-87450-9.</ref> Nel [[1951]] la parola ''counseling'' è usata da [[Carl Rogers|Carl R. Rogers]] per indicare una relazione nella quale il cliente è assistito nelle proprie difficoltà senza rinunciare alla libertà di scelta e alla propria responsabilità.<ref>{{cita libro|autore = Carl R. Rogers|titolo = Client-centered therapy: its current practice, implications, and theory|editore = Houghton Mifflin|città = Boston|anno = 1951|lingua = inglese|pagine = 13}} ISBN 978-1-84119-840-8.</ref>
 
L'attività di ''counseling'' è svolta da un ''counselor'', un professionista in grado di aiutare un interlocutore in problematiche personali e private. In base al bagaglio di abilità possedute, le competenze proprie all'attività di ''counseling'' possono essere presenti nell'attività di diverse figure professionali quali psicologi, medici, assistenti e operatori sociali, educatori professionali.