Sincronicità: differenze tra le versioni

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Sempre nello stesso testo, il filosofo parla del legame tra gli eventi naturali e un'interpretazione individuale in cui vi sia un significato: {{Citazione|La tendenza dell'uomo a prendere gli auspici, [...] il suo aprir la Bibbia, i suoi giochi di carte, le sue colate di piombo e il suo contemplare il sentimento del caffè, eccetera, testimoniano la sua convinzione, contrastante a ogni fondamento razionale, che sia in qualche modo possibile riconoscere da quanto è presente e sta dinanzi agli occhi ciò che è nascosto nello spazio o nel tempo, ossia ciò che è lontano o futuro, che si possa da quello dedurre questo, se soltanto si possiede la vera chiave del cifrario.|<ref>Schopenhauer p. 299</ref>}}
 
[[Paul Kammerer]], uno zoologo austriaco, è stato il primo scienziato moderno (prima di Jung) a considerare le coincidenze in una prospettiva non meccanicistica, con la "ripetizione dei casi", secondo di una legge di serialità, accanto alla causalità e alla finalità.<ref>Jung, "''La synchronicité, principe de relations acausales"sincronicità'', p. 2722.</ref> Nel [[1900]] e per diversi anni, ha preso nota delle coincidenze. Egli ha descritto l'universo come un "mosaico mondo, che, nonostante le iniziative e i riarrangiamenti costanti, mira a riunire le cose simili."<ref><nowiki>''</nowiki>La synchronicité selon Jung<nowiki>''</nowiki>, <nowiki>http://www.alliancespirite.org/dossier-4.html</nowiki>.</ref> Scoprì (o inventò) la famosa "legge delle serie," che dà il titolo del suo libro ''Das Gesetz der Serie'' (1919)<ref>Jean Moisset, <nowiki>''La loi des séries dans notre vie et les jeux de hasard''</nowiki>, JMG Éditions, 2000.</ref>. «Ci sono nell'universo, dice Kammerer, un principio fondamentale, una forza che tende verso l'unità. Questa forza universale agisce selettivamente al gruppo simile nello spazio e nel tempo.» Ad esempio, nel [[1915]], due soldati sono stati ricoverati separatamente all'ospedale militare di Katowice in Boemia. Entrambi avevano 19 anni, soffrivano di polmonite, erano nati in Slesia, erano stati volontari come personale dei treni e si chiamavano stati Franz Richter.
 
Il concetto di sincronicità appare per la prima volta il 18 novembre 1928 nel verbale del seminario sull'analisi dei sogni.<ref>Jung, <nowiki>''</nowiki>Dream Analysis<nowiki>''</nowiki>, p. 44-45</ref> Nel 1934, uno dei suoi pazienti aveva visto in sogno un'aquila che mangiava le proprie piume, poi, qualche tempo dopo, Jung, al [[British Museum]], aveva scoperto un manoscritto alchemico attribuito a Ripley, che rappresentava un'aquila che mangiava le proprie piume. Ciò appare in una lettera al fisico [[Pascual Jordan]], del [[10 novembre]] [[1934]].<ref>Deirdre Bair, <nowiki>''</nowiki>Jung. Une biographie<nowiki>''</nowiki>, Flammarion, p. 559, 1155. Jung, <nowiki>''</nowiki>Correspondance 1906-1940<nowiki>''</nowiki>, Albin Michel, 1992</ref>