Raid di Tondern: differenze tra le versioni

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==Le condizioni==
[[File:HMS Furious-3.jpg|La ''Furious'' nel 1918 con lo schema mimetico, esteso alle palizzate in legno di protezione al ponte di volo.|thumb|left]]
Durante tutta la [[prima guerra mondiale]], i [[dirigibile|dirigibili]] [[Zeppelin]] furono una costante minaccia per le forze navali alleate in generale e per l'Inghilterra nel suo stesso territorio metropolitano. In particolare la base di Tondern, all'epoca in territorio tedesco ed oggi danese<ref name = TondernMuseum>{{cita web |http://www.zeppelin-museum.dk/main.php?lang=en|Zeppelin and garrison Museum Tondern - Home page|31 dicembre 2015}}</ref>, era una delle più grosse basi, con vari hangar di dimensioni ragguardevoli; in particolare ''Toska'' con dimensioni 275di x275x45 45mm ed alto 72m72 m poteva ospitare due dirigibili di grosse dimensioni, di dimensioni 70circa x70x23 23mm; altri due più piccoli erano ''Toni'' e ''Tobias'', di 200 m di lunghezza, ed in grado di ospitare una aeronave ciascuno<ref name = Yeulett/>.
Poiché all'epoca non esistevano [[radar]] né [[aereoAereoplano|aerei]] a lungo raggio, i dirigibili, già in grado di effettuare trasvolate di migliaia di chilometri portando un carico utile, erano in grado di pattugliare e colpire per mare e per terra, soprattutto di notte, con la garanzia della quasi assoluta impunità.
 
[[File:HMS Furious-8.jpg|thumb|I [[Sopwith Camel]] pronti all'azione sul ponte della Furious prima del raid su Tondern]]
 
Pertanto il modo più efficace di eliminare la minaccia consisteva nel colpire le loro basi; ma questo divenne possibile solo quando comparve la [[portaerei]], arma offensiva capace di arrivare ad una distanza dall'obiettivo compatibile con l'autonomia dei velivoli, recuperarli e tornare alla base. I nuovi [[Sopwith Camel]] 2F.1 avevano una autonomia estesa rispetto alla versione precedente per cui si prese in seria considerazione un attacco dall'aria con partenza dalla "nuova" HMS ''Furious'' appena rientrata in squadra dopo la sua trasformazione integrale in portaerei<ref name = Yeulett/>;. laLa nave era stata dotata in origine di un ponte di volo di 49 m davanti alla sovrastruttura che permetteva agli aerei di decollare e con molta più difficoltà di atterrare, mentre solo durante i lavori iniziati nel novembre 1917 e terminati a marzo 1918 era stato aggiunto il ponte posteriore di 91 m con hangar sottostante che permetteva un miglior spazio di atterraggio; per contro una turbolenza che veniva generata dalla sovrastruttura torre di comando / fumaiolo rimasta al suo posto anche dopo la trasformazione rendeva molto pericoloso l'atterraggio se il vento superava i 10 nnodi e pertanto non era permesso l'atterraggio sul ponte posteriore<ref>http://www.tondernraid.com/landingtrials.htm</ref>. Nel frattempo il [[Royal Flying Corps]] si era fuso con il [[Royal Navy Flying Service]] nella neonata [[Royal Air Force]], ed i piloti del nuovo servizio stavano crescendo con l'addestramento di nuovi piloti. Ma la difficoltà dell'operazione come era stata ideata consisteva principalmente nel fatto che doveva essere effettuata una navigazione notturna all'andata ed al ritorno, con decollo dalla portaerei ed ammaraggio vicino ad essa, visto che l'idea di appontaggio notturno non poteva essere presa in considerazione<ref name = Yeulett/>. I piloti sarebbero poi stati ripescati dalle navi di scorta. Venne effettuato un addestramento con un reale bombardamento sull'aeroporto di Turnhouse, in un'area sulla quale erano stati marcati i contorni degli hangar di Tondern. La forza d'attacco doveva essere composta da otto ''Camel'', ma uno dei piloti addestrati, il Flight Commander Moore, venne destinato a comandare la nuova base aerea di RAF Turnhouse, e non c'era tempo per addestrare un rimpiazzo per cui si ridusse a sette aerei<ref name = Yeulett/>.
 
Nel frattempo il [[Royal Flying Corps]] si era fuso con il [[Royal Navy Flying Service]] nella neonata [[Royal Air Force]], ed i piloti del nuovo servizio stavano crescendo con l'addestramento di nuovi piloti. Ma la difficoltà dell'operazione come era stata ideata consisteva principalmente nel fatto che doveva essere effettuata una navigazione notturna all'andata ed al ritorno, con decollo dalla portaerei ed ammaraggio vicino ad essa, visto che l'idea di appontaggio notturno non poteva essere presa in considerazione<ref name = Yeulett/>. I piloti sarebbero poi stati ripescati dalle navi di scorta. Venne effettuato un addestramento con un reale bombardamento sull'aeroporto di Turnhouse, in un'area sulla quale erano stati marcati i contorni degli hangar di Tondern. La forza d'attacco doveva essere composta da otto ''Camel'', ma uno dei piloti addestrati, il Flight Commander Moore, venne destinato a comandare la nuova base aerea RAF di Turnhouse, e non c'era tempo per addestrare un rimpiazzo per cui si ridusse a sette il numero degli aerei per l'azione<ref name = Yeulett/>.
La ''Furious'' sarebbe partita da [[Rosyth]] ed avrebbe avuto una scorta diretta della ''Force A'', che comprendeva otto cacciatorpediniere della ''13th Flotilla'' e il 1st Light Cruiser Squadron con gli incrociatori [[HMS Caledon|HMS ''Caledon'']], [[HMS Galatea (1914)|HMS ''Galatea'']], [[HMS Royalist|HMS ''Royalist'']], [[HMS Phaeton|HMS ''Phaeton'']] ed [[HMS Inconstant|HMS ''Inconstant'']]. Come protezione distante sarebbe stata in mare anche la ''Force B'' comprendente il 1st Battle Squadron con le navi da battaglia [[HMS Revenge|Revenge]], [[HMS Royal Sovereign|Royal Sovereign]], [[HMS Ramillies|Ramillies]], [[HMS Royal Oak|Royal Oak]] and [[HMS Resolution|Resolution]], il 7th Light Cruiser Squadron con gli incrociatori [[HMS Carysfort|HMS ''Carysfort'']], [[HMS Aurora|''Aurora'']], [[HMS Penelope|''Penelope'']] ed [[HMS Undaunted|''Undaunted'']] ed una scorta di cacciatorpediniere<ref name = Yeulett/>.
 
La ''Furious'' sarebbe partita da [[Rosyth]] ed avrebbe avuto una scorta diretta della ''Force A'', che comprendeva otto cacciatorpediniere della ''13th Flotilla'' e il 1st Light Cruiser Squadron con gli incrociatori [[HMS Caledon|HMS ''Caledon'']], [[HMS Galatea (1914)|HMS ''Galatea'']], [[HMS Royalist|HMS ''Royalist'']], [[HMS Phaeton|HMS ''Phaeton'']] ed [[HMS Inconstant|HMS ''Inconstant'']]. Come protezione distante sarebbe stata in mare anche la ''Force B'' comprendente il 1st Battle Squadron con le navi da battaglia [[HMS Revenge (06)|Revenge]], [[HMS Royal Sovereign (05)|Royal Sovereign]], [[HMS Ramillies (07)|Ramillies]], [[HMS Royal Oak (08)|Royal Oak]] ande [[HMS Resolution (09)|Resolution]], il 7th Light Cruiser Squadron con gli incrociatori [[HMS Carysfort|HMS ''Carysfort'']], [[HMS Aurora (1913)|''Aurora'']], [[HMS Penelope (1914)|''Penelope'']] ed [[HMS Undaunted|''Undaunted'']] ed una scorta di cacciatorpediniere<ref name = Yeulett/>.
 
==L'attacco==