===Il Dio dei filosofi e quello dei cristiani===
Dunque, la miseria dell'uomo, secondo Pascal, è di essere senza Dio; la sua natura è decaduta dalla natura immortale e divina in cui era nato, a causa del [[peccato originale]]:{{quote|[...] Infatti chi si sente infelice di non essere un re, se non un re spodestato? [...]|Blaise Pascal, ''Pensieri'', 409}} Solo l'infinita pienezza del divino può riempire l'infinito vuoto dell'umano, e, tra le tante, solo la religione cristiana, secondo Pascal, ci conduce a tale idea di duplicità e di contraddizione, che è alla base delle radici dell'uomo. L'unico modo per sciogliere tale, indistricabileinestricabile "nodo" è umiliarsi, rinnegando la propria natura e ponendosi di fronte a Dio passivamente, liberi dalla propria volontà per accogliere la Sua. Dunque, le dimostrazioni razionali dell'esistenza di Dio, per Pascal, sono insensate, poiché: {{quote|[...] Il Dio dei Cristiani non è un Dio semplicemente autore delle verità geometriche e dell'ordine degli elementi, come la pensavano i [[paganesimo|pagani]] e gli [[Epicuro|Epicurei]]. [...] il Dio dei Cristiani è un Dio di amore e di consolazione, è un Dio che riempie l'anima e il cuore di cui Egli s'è impossessato, è un Dio che fa internamente sentire a ognuno la propria miseria e la Sua misericordia infinita, che si unisce con l'intimo della loro anima, che la inonda di umiltà, di gioia, di confidenza, di amore, che li rende incapaci d'avere altro fine che Lui stesso. [...]|Blaise Pascal, ''Pensieri'', 556}}Con queste parole rimarcava la differenza fra un Dio che è pensato solamente come Architetto dell'universo, come Ente meccanico e non come Essere libero, Padre degli uomini e nostro Salvatore, che opera nella storia per amore; in Pascal vi è anche un riferimento ad un'esperienza comune ad altri filosofi (come [[Plotino]]), oltre che a religiosi, di un contatto con la divinità, di cui parlerà ampiamente. Inoltre, dopo la morte fu rinvenuto un suo scritto cucito nel suo vestito che ci documenta il suo spirito. Ecco alcune frasi:{{quote|Dio di [[Abramo]], Dio di [[Isacco]], Dio di [[Giacobbe]]. Non dei filosofi e dei dotti. Certezza. Certezza. Sentimento. Gioia. Pace. Dio di [[Gesù Cristo]]. [...]|Blaise Pascal, ''Memoriale''}}
====Le critiche al cartesianismo====
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