PresentaCostruita a partire dall'inizio del [[XII secolo]] dalla Contessa [[Matilde di Canossa]], presenta l'impianto a tre [[navata|navate]] con grande [[abside]] semicircolare. Il prospetto, semplice e regolare, affida la decorazione al paramento murario a grossi blocchi di [[calcare]] e alle figurazioni dell'[[architrave]] del portale di accesso. A fianco sorge la torre campanaria, ispirata a prototipi [[Lombardia|lombardo]]-[[Lucca|lucchesi]] con [[merlatura]] inserita nell'[[XIX secolo|Ottocento]]. La chiesa possiede alcuni resti dell'arredo scultoreo della prima metà del [[XIII secolo]]: un [[bassorilievo]] raffigurante il [[profeta]] [[Isaia]], due [[leone|leoni]] stilofori con preda e un [[capitello]] con [[aquila|aquile]]. Da segnalare la presenza di un fonte battesimale esagonale [[XIII secolo|duecentesco]], di un [[sarcofago]] [[Storia romana|romano]] e di una lastra erratica raffigurante un cavaliere con grande scudo, localmente denominato ''Re Pipino''.