Marijuana: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Marijuana.jpg|thumb|right|200px|Una pianta di ''[[Cannabis sativa]]'']]
Il termine '''marijuana''' si riferisce alle infiorescenze femminili essiccate e conciate delladelle piantapiante diappartenenti [[cannabis]]al genotipo THCAS (volg.volgarmente "''canapa indica''") o anche, per estensione, alla pianta nel suo insieme. In essa sono contenute diverse sostanze stupefacenti psicoattive, tra cui lail principale è il [[THC|&Delta;<sup>9</sup>-tetraidrocannabinolo]]. Il materiale vegetale o i preparati che ne contengono, sono considerati facenti parte delle cosiddette "''droghe leggere''". Oggi in Italia, ai fini della legge, la distinzione tra droghe leggere e droghe pesanti è stata abolita.
 
== Il termine ==
Il termine '''marijuana''' è il nome comune col quale in [[Messico]] viene indicata latale pianta [[Cannabisdestinata sativa]]a ricavare droga. InL'uso [[Germania]]del è chiamatatermine "''Hanfmarijuana''", nel regnoè unitopoi "''hemp''",diffuso in Olandatutto "''wiet''"il emondo inveicolato Italiadai èmedia conosciutanonché comedalle "agenzie che monitorano queste sostanze d''canapa''"abuso.
 
La foglia di canapa, simbolo mediatico della marijuana, non si fuma poiché povera in principi attivi e ricca di [[clorofilla]] che inasprisce il tipico sapore dolciastro delle infiorescenze. Sono innumerevoli in Italia ed all'estero i termini gergali, regionali o subregionali, che identificano la marijuana e l'hashish.
L'uso del termine ''marijuana'' sì è diffuso in tutto il mondo veicolato dai media degli Stati Uniti, confinanti con il Messico.
 
Nel gergo comune, per ''marijuana'' si intendono le infiorescenze delle piante femminafemminili essiccate e conciate per essere [[fumo|fumate]], benché il fumo non sia l'unico veicolo dei cannabinoidi, essendo liposolubili. I metodi di assunzione alternativi a quello tradizionale prevedono ad esempio l'uso del latte, del burro o di altri lipidi nei quali si possano sciogliere i cannabinoidi attivi (non solo THC) i quali sono molteplici ed in sinergia. Dalle infiorescenze si ricava anche una particolare resina lavorata di consistenza da solida a collosa in relazione alla modalità di produzione (l'[[hashish]]).
 
Dalle infiorescenze si ricava anche una particolare resina lavorata di consistenza da solida a collosa in relazione alla modalità di produzione (l'[[hashish]]).
La foglia di canapa, simbolo mediatico della marijuana, non si fuma poiché povera in principi attivi e ricca di [[clorofilla]] che inasprisce il tipico sapore dolciastro delle infiorescenze. Sono innumerevoli in Italia ed all'estero i termini gergali, regionali o subregionali, che identificano la marijuana e l'hashish.
 
La foglia di canapa indica, simbolo mediatico della marijuana, non si fuma poiché povera in principi attivi e ricca di [[clorofilla]] che inasprisce il tipico sapore dolciastro delle infiorescenze.
 
== Effetti indotti ==
Gli effetti indotti dall'uso di talequesta sostanzapianta sono svariati, hanno differente intensità a seconda del soggetto, dalle circostanze psico-fisiche in cui la si assume, e dell'assuefazione del consumatore; i principali effetti possibili sono:
 
*distorsione del reale (capacità recettive), sensazione di aumento delle percezioni
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* [[apatia]] (in caso di assunzione prolungata)
 
In quei paesi dove è consentito l'uso medicale delladi canapaquesta specie, si cerca di proporre all'utilizzatore l'uso di apparecchi atti a ridurre il danno da fumo, come ad esempio i vari vaporizzatori i quali evitano la combustione delle infiorescenze estraendone comunque i cannabinoidi.
 
Non sono documentati dalla storia medica casi di morte collegabili con l'uso di marijuana. Al pari di ogni altra molecola attiva, anche gli effetti collaterali dei cannabinoidi sono in stretta relazione col metabolismo e con le dosi assunte dal soggetto. Ad esempio: la nausea è uno degli effetti collaterali che si presenta con maggiore frequenza dopo le prime assunzioni, nonostante una delle applicazioni terapeutiche sia legata proprio alle proprietà antiemetiche di alcuni tra i princìpi attivi della canapa.
 
L'assunzione di questi derivati dalla canapa può avere inoltre interazioni con farmaci. Un ulteriore e recente studio statunitense ha comunque escluso danni cardiaci dovuti ad un utilizzo anche non moderato dei principi attivi della cannabiscanapa indica.
Secondo alcuni, con l'uso cronico intensivo sono possibili danni neuronali, ma l'aspetto è controverso dato che in ricerche scientifiche sia in vitro che in vivo, si sono evidenziate le potenzialità neuroprotettive dei cannabinoidi.
 
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== Usi terapeutici ==
{{vedi anche|Cannabis#Usi|Endocannabinoidi#Ruolo_fisiopatologico_degli_endocannabinoidi}}
La cannabiscanapa indica è usata per contrastare la diminuzione dell'appetito nei pazienti affetti da [[AIDS]] e da [[cancro]] e per diminuire la [[nausea]] derivata dai trattamenti [[chemioterapia|chemioterapici]] e dalle irradiazioni. Inoltre causa un effetto positivo sui soggetti affetti da dolori cronici, da [[sclerosi multipla]] (diminuzione del rigore muscolare) e sulla [[sindrome di Gilles de la Tourette]].
Ad oggi, come accade per la maggioranza delle molecole attive presenti sul mercato, sono ancora in corso studi che accertino la validità di questi effetti. Al momento, infatti, non esiste alcuna prova definitiva ed univoca che dimostri l'efficacia dell'impiego medico della cannabis. Tuttavia milioni di consumatori nel mondo, anche con gravissime patologie, attestano di ricevere benefìci dai principi attivi della pianta, utilizzata in medicina da migliaia di anni e presente nella farmacopea ufficiale fino alla metà del '900.
 
Le applicazioni possibili accertate e le conseguenti sperimentazioni hanno per oggetto:
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{{quote|[...] e girando da un locale all'altro è stato naturale che a un certo punto il discorso cascasse sulle droghe del paradiso, con descrizioni precise e allettanti, poi al momento psicologico giusto è saltato fuori l'ometto che smercia le sigarette alla mariagiovanna, Luciano non ha fatto obbiezioni, noi ne abbiamo comprate così per curiosità e senza dare un gran peso, del resto eravamo mezzi andati tutti quanti e via che si cantava ''Polvere di stelle''...|Alberto Arbasino, ''Le piccole vacanze''-''Giorgio contro Luciano'' (pp.128-9, versione del 1971)}}
 
Dal [[1989]] ogni anno, la terza settimana di novembre, la rivista "[[High times]]" organizza ad [[Amsterdam]] la [[Cannabis Cup]]: coltivatori e [[coffee-shop]] espongono le nuove varietà di canapa prodotte tramite incroci (non si escudono, oggigiorno, l'esistenza di piante genetificamente modificate e di nuove selezioni con molteplici e sinergici cannabinoidi destinate a tali fini), differenti metodi di coltivazione e studi in laboratorio; quelle giudicate migliori ricevono premi.
 
== Fonti ==