Cilla Back: differenze tra le versioni
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''“Una nomade si riconosce dalle tracce che si lascia dietro dopo il suo passaggio. Cilla Veronica Back è una sorta di nomade del teatro europeo, senza legami stringenti con alcun teatro, con nessuna area culturale o modelli predeterminati."''<ref name=":0">{{Cita news|autore = Hedda Kage|titolo = Cilla Veronica Back. Das Weite suchen...|pubblicazione = Klein, aber fein - Finnisches Theater|data = 2009|lingua = Tedesco|url = https://www.yumpu.com/de/document/view/21093768/2-klein-aber-fein/12}}</ref> (Hedda Kage)
All'età di 19 anni si trasferisce in Italia. Dapprima a Perugia dove studia Storia del Teatro, Scenografia e Psicologia
Da allora Cilla Back svolge attività di regia e di insegnamento<ref name=":0" />. Oltre a dirigere le sue produzioni, realizza i costumi di scena dei suoi spettacoli e, quando può, si fa carico anche delle scenografie, della selezione e montaggio delle musiche<ref name=":1">{{Cita web|autore = |url = http://t7.uta.fi/en/current/news.php?cat=1&item=198|titolo = HILDA at The F.I.N.D.-festival in Berlin|accesso = |editore = |data = 02/02/2011}}</ref><ref name=":0" />.
== Percorso artistico ==
Le sue opere teatrali sono state rappresentate in diversi paesi europei<ref>{{Cita web|autore = Fadrina Arpagaus|url = https://theaterbaselschauspiel.wordpress.com/2011/02/10/enron-ist-babylon/|titolo = Enron ist Babylon|accesso = |editore = |data = }}</ref><ref>{{Cita web|autore = |url = http://t7.uta.fi/en/current/news.php?cat=1&item=202|titolo = Cilla Back - "What I'm interested in: I take a person, I put her on the table and I tear her up"|accesso = |editore = |data = 12/02/2011}}</ref><ref>{{Cita web|autore = Theater Basel|url = https://www.art-tv.ch/7220-0-Theater-Basel-Enron.html|titolo = Theater Basel {{!}} Enron|accesso = |editore = |data = }}</ref><ref>{{Cita web|autore = Teatro Schauspielhaus Bochum|url = http://www.schauspielhausbochum.de/spielplan/yerma/|titolo = Yerma|accesso = |editore = |data = 04/2012}}</ref>, Cilla Back è infatti una dei pochi registi del teatro finlandese attivi e affermati anche
== Influenze e stile di regia ==
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Il gesto è sia un medium dei sentimenti profondi dell’animo umano, sia un suo prodotto/risultato. La gestualità e il gesto sono esternalizzazione di stati psichici preesistenti: emozioni, reazioni, impeti e pensieri. Ma questa esternalizzazione non è soltanto comunicazione dell’anima con gli altri esseri umani attraverso un atto esteriore del corpo. Esiste infatti una sorta di psicologia atavica che predispone una serie di equivalenti tra emozioni profonde e gestualità umana. In questo senso il gesto è anche il prodotto, cosciente o subito, dell’animo umano<ref>{{Cita libro|autore = Patrice Pavis|titolo = Dictionary of the Theatre: Terms, Concepts, and Analysis|anno = 1999|editore = Toronto University|città = Toronto|p = |pp = 160 - 165|ISBN = 978-0802081636}}</ref>.
Il palcoscenico diventa così uno spazio di elaborazione simbolica e condizione fondante del suo lavoro teatrale. In cui
Cilla Back ricorda la funzione catartica del teatro, e osserva che la catarsi è un processo doloroso. Infatti quando le chiedono se il teatro deve occuparsi del tema del morboso e del patologico, della malattia e della follia; risponde che malattia e follia sono parole che non le piacciono. Piuttosto preferisce usare la parola italiana “ferita”. Questo perché i drammi si basano sul conflitto e un conflitto lascia sempre sul corpo una ferita e una cicatrice<ref name=":3" />.
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