Ars et Labor Ferrara: differenze tra le versioni

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==== La presidenza Mattioli-Colombarini ====
Il 12 luglio [[2013]], su pressione del Sindaco di [[Ferrara]] Tiziano Tagliani, Roberto Benasciutti trova l'accordo con la famiglia Colombarini per la fusione tra SPAL e [[Giacomense]]: pertanto il club di Masi [[Masi San Giacomo]] rileva ed adotta il marchio storico della S.P.A.L. e trasferisce il proprio terreno casalingo allo [[Stadio Paolo Mazza]], trasformandosi [[de facto]] nella società acquisita. A suggellare tale transazione, il club assume la nuova denominazione ''S.P.A.L. 2013'', ai sensi dell'articolo 20 delle Norme Organizzative Interne della [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]].<ref>L'articolo in oggetto consente in ambito professionistico la fusione fra club espressione di comuni confinanti, come appunto il caso di [[Ferrara]] e [[Masi Torello]]. Il club risultante ha facoltà di chiedere al Presidente federale di determinare la propria sede sociale e il campo da gioco, nonché alla Lega di scegliere il colore della maglia, mentre rimane vivo il vecchio numero di matricola, nel caso specifico il 71608 della Giacomense.</ref><ref>{{it}}[http://www.direttaradio.it/212981/la-spal-torna-in-lega-pro-fusione-con-la-giacomense-che-scompare-dal-calcio-professionistico/ ''www.direttaradio.it'']</ref>. La rinata società biancazzurra viene così ufficialmente inserita in [[Lega Pro Seconda Divisione]] per l'annata [[Lega Pro Seconda Divisione 2013-2014|2013-2014]].
 
Il 21 ottobre [[2013]], dopo un avvio di campionato non in linea con le attese di inizio stagione, la società decide di sollevare dall'incarico mister Leonardo Rossi, affidando la squadra a [[Massimo Gadda]], già giocatore biancazzurro nella stagione [[Serie C1 1999-2000|1999-2000]] e allenatore per 3 stagioni della [[Giacomense]]. Il nuovo trainer spallino guida la squadra al quarto posto al termine del girone di andata. Nel mercato invernale la società cerca di rinforzare la rosa al fine di assicurarsi un posto nelle prime otto posizioni, valevoli per l'accesso alla nuova [[Lega Pro]]: l'obiettivo viene infine raggiunto, con la squadra che riesce a classificarsi sesta al termine del campionato; tra i giocatori si mette in evidenza il centravanti [[Massimiliano Varricchio]], che si laurea capocannoniere del girone con 20 reti.