Miguel Chevalier: differenze tra le versioni

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Sensibile al tema dello sviluppo delle città fin dagli anni 90 Miguel Chevalier continua ad interrogarsi su questo aspetto della nostra società e sull'[[Architettura contemporanea|architettura contemporanea]] sia con dei video-digitali come in ''Aller-retour Tokyo-Kyoto'' del 1996, sia con delle opere fisse come ''Méta-cités 1993>2004'', sia con delle installazioni di realtà virtuale come in Métapolis 2002. <br />
''Méta-cités (2013)'' è un'installazione di realtà virtuale generativa ed interattiva che rappresenta una città virtuale composta da edifici filari che passano sotto i nostri occhi. Questa città si sviluppa in modo matriciale e si trasforma costantemente, si genera da se stessa in un caos di dinamismi e di flussi non programmabili. Per finire ci proietta in una [[Utopia|città utopica]] in cui la natura sparisce a spese di un urbanismo sfrenato ed in cui le città si addossano le une alle altre senza soluzione di continuità. ''Méta-cités'' rappresenta quindi un'immensa rete impossibile da conoscere nella sua integralità, un generatore di utopie urbane. 
 
== Principali mostre personali ==
°2012 Nuage Fractal, Château de Dravert, La Guiche (FRA)<br />
°2011 Pixels Snow, [[Les Halles (quartiere)|Forum Les Halles]], Parigi (FRA)<br />
°2010 Terra Incognita, Mis (museo dell'immagine e del suono), Sao Paulo (BRE)<br />
°2009  Fractal Flowers 2009, stazione della metropolitana Galeria, Brasilia (BRE)<br />
°2007 sur-Natures, edificio LCL sulle [[Avenue des Champs-Élysées|Champs Elysees]], Parigi (FRA)<br />
°2006 Arabesques numériques 2006, Palazzo Ksar Char Bagh, Marrakech (MAR)<br />
 
°2006 Mosaico Unicef, [[UNICEF]] a [[New York]] (USA)<br />
°2005 Sur-Natures nel [[Centre Pompidou]], Parigi (FRA)<br />
°2004 Ultra-Nature, metropolitana Central Station, Astrup Fearnley Museum of Modern Art, Oslo (NOR)<br />
°1996 Oro negro, Museo de arte Alvar y Carmen T. de Carrillo Gil, Messico (MEX)<br />
°1992 Performances, [[Giochi olimpici invernali]] e [[Giochi olimpici estivi]], Albertville (FRA) e Barcelone (SPN) <br />
°1987 Baroque & Classique, Granit Centre d’art contemporain, Belfort (FRA)<br />
== Principali collezioni ==
°Musée d'art Moderne de la Ville, Parigi (FRA)<br />