Angel of Death: differenze tra le versioni

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Hanneman, grande appassionato della [[seconda guerra mondiale]], possedeva una vasta gamma di medaglie e articoli bellici di questo periodo non diversamente da personaggi come [[Lemmy Kilmister]] e [[Ozzy Osbourne]]. L'interesse per il [[Nazionalsocialismo]] attirava nei suoi confronti accuse di simpatie per quell'ideologia, che però il chitarrista aveva sempre rifiutato sottolineando il suo interesse esclusivamente [[storiografia|storiografico]].
 
=== Controversie ===
Il controverso testo di ''Angel of Death'' contribuì alla posticipazione della data di uscita dell'album ''[[Reign in Blood]]''. La band era sotto contratto con la [[Def Jam Records]], il quale distributore, la [[Columbia Records]], rifiutò di pubblicare il disco a causa della natura delle tematiche trattate.<ref name="An exclusive oral history of Slayer"/> ''Reign in Blood'' venne quindi distribuito dalla [[Geffen Records]] il 7 ottobre 1986. Tuttavia, proprio a causa delle polemiche scatentesi, ''Reign in Blood'' non apparve sul catalogo ufficiale della Geffen Records relativo agli album in uscita.<ref name="An exclusive oral history of Slayer"/>
 
Inoltre, ''Angel of Death'' fu ritenuta offensiva da molti sopravvissuti all'[[Olocausto]], dalle famiglie delle vittime dei campi di concentramento nazisti, e dall'opinione pubblica in generale. La polemiche, oltre a dare una sinistra fama al brano in questione, portò all'accusa verso gli Slayer di essere dei simpatizzanti del Nazismo.<ref name="An exclusive oral history of Slayer">{{cite web
| title = An exclusive oral history of Slayer
| publisher = Decibel Magazine
| url = http://www.decibelmagazine.com/features_detail.aspx?id=4566
| archiveurl = https://web.archive.org/web/20060813155123/http://www.decibelmagazine.com/features_detail.aspx?id=4566
| archivedate = 2006-08-13
| accessdate = 2006-12-03 }}</ref> A proposito della bufera mediatica scatenatasi, Jeff Hanneman dichiarò: {{Citazione|So perché la gente l'ha male interpretata &ndash; è per questo che hanno avuto quella reazione esagerata alla canzone. Quando leggono il testo, non ci trovano niente che affermi risolutamente che lui [Mengele] era malvagio, ma per me era scontato; beh, non è ovvio? Non dovevo dirvelo io.<ref name="Knac.com interview with Jeff Hanneman">{{cite web
| title = Knac.com interview with Jeff Hanneman
| author = Davis, Brian
| publisher = Knac.com
| url = http://www.knac.com/article.asp?ArticleID=3153
| accessdate = 2006-12-13 }}</ref>|Jeff Hanneman}} Secondo il chitarrista [[Kerry King]]: «Certo, gli Slayer sono dei nazi, fascisti, comunisti, tutto quel genere di roba divertente. E naturalmente abbiamo ricevuto più critiche in assoluto in Germania. Io rispondevo sempre dicendo: "leggete i testi e ditemi cosa ci trovate di offensivo". Dovete intenderlo come una sorta di documentario, o veramente pensate che gli Slayer predichino la fottuta seconda guerra mondiale ? La gente ha questa idea in testa, specialmente in Europa, e non riusciremo mai a fare loro cambiare idea».<ref name="An exclusive oral history of Slayer"/>
 
Infine, la canzone si attirò anche accuse di razzismo, cosa che la band negò sempre.<ref name="An exclusive oral history of Slayer"/> I membri del gruppo sono stati spesso interrogati in merito nel corso delle interviste, e hanno sempre dichiarato di non essere interessati al razzismo.<ref name="Slayer's Tom Araya on Satanism, serial killers and his lovable kids">{{cite web
| title = Slayers Tom Araya on Satanism, serial killers and his lovable kids
| author = Cummins, Johnson
| publisher =MontrealMirror.com
| url = http://www.montrealmirror.com/ARCHIVES/2002/012402/music1.html
| accessdate = 2006-12-02}}</ref>
 
== Formazione ==