Combustibile fossile: differenze tra le versioni
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Secondo la scienziata degli Stati Uniti Jerry Mahlman e USA Today: Mahlman, che ha realizzato il linguaggio IPCC usato per definire i livelli di certezza scientifica, afferma che un nuovo studio da la colpa ai combustibili fossili con "certezza virtuale", che significa sicuro al 99%. Questo è un salto significativo da "probabile", o probabile al 66 %, nell'ultima relazione del gruppo nel 2001, dice Mahlman. Il suo ruolo nello sforzo di quest'anno ha coinvolto il trascorrere due mesi nel rivedere le oltre 1.600 pagine di ricerca che sono servite per la nuova valutazione.<ref>{{Cita news|url=http://www.usatoday.com/tech/science/2007-01-30-ipcc-report_x.htm |pubblicazione=USA Today |titolo=Fossil fuels are to blame, world scientists conclude |nome1=Patrick |cognome1=O'Driscoll |nome2=Dan |cognome2=Vergano |data=1º marzo 2007 |accesso=2 maggio 2010}}</ref>
La combustione dei combustibili fossili genera [[acido solforico|acidi solforici]], [[acido carbonico|carbonici]], e [[acido nitrico|nitrici]], che cadono sulla Terra come pioggia acida, che incidono negativamente sia sulle aree naturali che sull'ambiente costruito. I monumenti e le sculture in marmo e in pietra calcarea sono particolarmente vulnerabili, poiché
I combustibili fossili contengono anche materiali radioattivi, principalmente l'uranio e il torio, che vengono rilasciati in atmosfera. Nel 2000
La combustione del carbone produce anche grandi quantità di [[ceneri pesanti]] e [[ceneri volanti]]. Questi materiali sono utilizzati in un'ampia varietà di applicazioni
La raccolta, la lavorazione e la distribuzione dei combustibili fossili possono anche creare problemi ambientali. I metodi di [[estrazione del carbone]], in particolare l'estrarlo dalle vette delle montagne e dalle miniere a cielo aperto, hanno impatti ambientali negativi, e l'estrazione petrolifera offshore pone un rischio per gli organismi acquatici. Le [[raffineria di petrolio|raffinerie di petrolio]] hanno anche impatti ambientali negativi, tra cui l'inquinamento dell'aria e dell'acqua. Per il trasporto del carbone è necessario l'utilizzo di locomotive diesel, mentre il petrolio grezzo è tipicamente trasportato dalle navi cisterna, ognuno delle quali richiede la combustione di combustibili fossili aggiuntivi.
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Un esempio di tale regolamentazione negli Stati Uniti è {{Citazione| "L' "EPA" sta attuando politiche volte a ridurre le emissioni di mercurio presenti nell'aria. Secondo dei regolamenti per la diminuzione emanati nel 2005, le centrali a carbone dovranno ridurre le loro emissioni del 70 per cento entro il 2018.".<ref>{{Cita web|url=http://www.energystar.gov/ia/partners/promotions/change_light/downloads/Fact_Sheet_Mercury.pdf|formato=PDF|titolo=Frequently Asked Questions, Information on Proper Disposal of Compact Fluorescent Light Bulbs (CFLs)|accesso=19 marzo 2007}}</ref>}}
In termini economici, l'inquinamento da combustibili fossili è considerata come una [[esternalità]] negativa. La tassazione è considerata un modo per rendere i costi sociali espliciti, al fine di '
Secondo Rodman D. Griffin , {{Citazione|"La combustione di carbone e petrolio ha salvato una quantità inestimabile di tempo e di lavoro, aumentando nel contempo sensibilmente gli standard di vita in tutto il mondo".<ref name="CQ Researcher">{{Cita pubblicazione|cognome=Griffin|nome=Rodman|titolo=Alternative Energy|data=10 luglio 1992|volume=2|numero=2|pp=573–596}}</ref>}} Anche se l'uso dei combustibili fossili può sembrare vantaggioso per la nostra vita, questo atto sta svolgendo un ruolo di primo piano sul riscaldamento globale e si dice che sia pericoloso per il futuro.<ref name="CQ Researcher"/>
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*malattie respiratorie acute,
*asma aggravata,
*bronchite cronica
*ridotta funzione polmonare.
A causa dei combustibili fossili quindi, i poveri, i denutriti, i molto giovani e i molto vecchi, e coloro con malattie respiratorie preesistente e altri problemi di salute, sono più a rischio.<ref>{{Cita pubblicazione|cognome=Liodakis|nome=E|titolo=The nuclear alternative|rivista=Energy Production within Ulaanbaatar, Mongolia|data=NaN undefined NaN|anno=2011|volume=1342|numero=1|p=91|doi=10.1063/1.3583174|serie=AIP Conference Proceedings|cognome2=Dashdorj|nome2=Dugersuren|cognome3=Mitchell|nome3=Gary E.}}</ref>
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