Paradox (database): differenze tra le versioni

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*Una implementazione visual [[Query by Example]] che era sostenuta da un ''motore'' AI.
*L'uso efficace della memoria (convenzionale, estesa / espansa) - caching tabelle di dati, ed in particolare indici, che ha consentito a Paradox di eseguire attività molto rapidamente, in contrasto con le competenze esplicite necessarie per l'ottimizzazione delle prestazioni di xBase.<ref name="n">Purtroppo la gestione della memoria si basava sui primi VCPI (Virtual Control Program Interface) standard e Paradox 3.5 e versioni precedenti non riuscirà ad essere eseguito nei moderni emulatori DOS, né ambienti pseudo-DOS come Windows 95. Paradox DOS 4.0 e 4.5 lavorano bene in tutte le versioni di Windows tranne Windows 2000, a causa una scelta di due interruzioni di procedura non correggibili.</ref>
*Un linguaggio di programmazione innovativo: il [[Paradox Application Language]] (PAL), che era leggibile, potente, e poteva essere registrato dalle azioni della tastiera (un po' come le registrazioni [[macro (informatica)|macro]] di [[Lotus 1-2-3]]).
*Menu di testo tipo Lotus e finestre come sua interfaccia nativa (a differenza di dBase che aveva una interfaccia a riga di comando con menu a strati ad albero).
*In particolare in Paradox 1.0 e 2.0, i manuali d'uso e di programmazione hanno vinto premi per la [[leggibilità]] - erano abbondantemente illustrati, ben strutturati e le spiegazioni erano scritte in lingua inglese comune.
 
==Paradox per Windows==
Paradox per Windows è un prodotto nettamente diverso da Paradox per DOS, ed è stato prodotto da un gruppo diverso di programmatori. Anche se le caratteristiche principali del prodotto DOS, il [[Query by Example|QBE]] e il motore di database, erano porting mantenendo il codice DOS, ci fu una grande rottura di compatibilità da [[PAL (linguaggio di programmazione)|PAL]] a [[ObjectPAL]] e il passaggio a una un'[[interfaccia di progettazione grafica [[GUI]] per maschere e report.
 
Le modifiche di ''ObjectPAL'' sono state controverse ma costrette dal momento che PAL si è basato sulle azioni di registrazione con dei tasti premuti che non avevano equivalente in Windows. Un [[linguaggio di programmazione]] [[Programmazione orientata agli oggetti|orientato agli oggetti]] basato su idee di [[HyperCard]] è stato poi utilizzato al posto della registrazione dei tasti premuti.
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Durante circa il primo anno di sviluppo del codice orientato agli oggetti è stato scritto in C aiutato da macro, fino a quando [[Turbo C]]++ non divenne disponibile e a quel punto le restanti parti del codice sono state scritte in C++. Il responsabile del prodotto fino al rilascio della versione 1.0 è stato Joe Duncan. Il team di sviluppo e il team QA erano una trentina di persone.
 
Sia Paradox per Windows che [[Quattro Pro|Quattro Pro per Windows]], un progetto strettamente legato, hanno iniziato lo sviluppo con le versioni beta di Windows 3.0, nella primavera del 1990. Paradox / Windows è terminato con un ritardo di circa un anno oltre il suo piano originale, in vendita nei primi mesi del 1993. La ragioni erano molte, ma non del tutto sorprendenti dovute a un importante [[Refactoring|riscrittura]], in un [[Programmazione orientata agli oggetti|linguaggio orientata agli oggetti]] con nuovi strumenti, lo spostamento a un paradigma GUI (grafico), su quello che era essenzialmente una prima versione del sistema operativo. Comunque è stato un grosso problema per l'azienda e Microsoft è riuscita a far uscire [[Microsoft Access|Access]] un paio di mesi prima di Paradox per Windows, una vittoria importante di marketing per Microsoft.
 
Nel 1990 Borland iniziò a lavorare anche su un clone interno di dBASE, sia per DOS che per Windows, scritto in [[Assembler]]<ref>il compilatore del linguaggio [[Assembly]].</ref>, che è stato pianificato per l'uscita sul mercato nel 1992. All'inizio del 1992 è diventato chiaro che [[Ashton-Tate]] era in difficoltà riguardo allo sviluppo di versioni per Windows dei loro prodotti e così Borland ha attivato altre strategie, invece di acquisire la società, battezzando il proprio progetto interno come il successore ufficiale. Nell'ambito della successiva operazione di acquisizione di Ashton-Tate vi è stato anche il database [[InterBase]] e si è deciso che Paradox / W avrebbe dovuto essere in grado di lavorare con Interbase, così come il motore di Paradox; questo ha portato alla creazione di un motore IDAPI (Independent Database Application Program Interface) basato su InterBase.
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L'acquisizione ha anche spostato gli obiettivi di mercato: Paradox ha storicamente gareggiato contro [[dBase]] in alcuni mercati, e Paradox / W è stato originariamente progettato per migliorare la posizione competitiva nel mercato destinato agli sviluppatori (developer-oriented). Dopo che dBASE è stato acquisito da Borland questo era già quasi fuori mercato e l'attenzione si è spostata verso un mercato di utilizzatori finali del prodotto database con facilità d'uso. Tuttavia, il prodotto non poteva essere cambiato rapidamente per le nuove richieste del mercato (questo si è verificato nelle versioni successive), rendendo a lungo il prodotto un po' troppo complesso per il mercato ''entry-level''.
 
Microsoft per il suo primo programma di database per desktop, Microsoft [[Microsoft Access]], focalizzato per affrontare lo stesso mercato di utilizzatori finali, arrivò per prima quando ha debuttato al COMDEX nel novembre 1992. In risposta alla acquisizione di Borland di Ashton-Tate, Microsoft ha acquisito FoxPro e incorporato la sua tecnologia Rushmore nel Jet Engine di Access per migliorare in modo significativo le sue prestazioni.
 
Microsoft Access ha offerto molte caratteristiche che erano più facili da implementare per gli utenti finali e per gli sviluppatori, tra cui un'interfaccia di query più intuitiva utilizzando i collegamenti di Windows tra i campi, piuttosto che il contrassegno del testo fatto da Paradox dei campi in QBE, e l'accesso al linguaggio di programmazione di base che era più simile a PAL di ObjectPAL. Access e Paradox significativamente differivano nel modo in cui presentavano i risultati della query. Access mostrava i record prima che una query fosse completata e senza il sovraccarico di creare una tabella di output. Paradox mostrava i risultati solo dopo che tutti i record erano stati caricati creando una tabella RISPOSTA. Questa differenza di prestazioni è stata significativa per grandi serie di dati ed ha impattato negativamente su Paradox / W.
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A peggiorare le cose, mentre il clone di dBASE per DOS (FoxBase) ha copiato da vicino dBASE, la versione Windows di questo prodotto è stato sviluppato senza un dBASE esistente per il modello di Windows. Uno dei punti di forza di dBASE per DOS è stato il supporto multi-vendor e questo è stato perso nei vari prodotti xBase per Windows. Il Visual dBASE per Windows di Borland non poteva funzionare con Foxbase di Microsoft per i programmi di Windows e viceversa. Di fronte a un mercato frammentato e la necessità di riscrivere i programmi per sfruttare i vantaggi del sistema operativo Windows, c'era poco incentivo per gli utenti xBase di rimanere fedeli al prodotto che avevano usato per DOS.
 
Nel 1995, Microsoft fa fornito in bundle Access nella loro suite [[Microsoft Office]] Professional, con Word, Excel e PowerPoint. Questo ha praticamente ucciso il mercato dei database desktop degli utenti finali per i prodotti [[Stand-alone (informatica)|stand-alone]].<ref>[http://www.zisman.ca/Articles/1995/Office95.html MS Office 95: This Suite smells of success]</ref>
 
Nonostante il seguire di versioni con miglioramenti di usabilità per gli utenti entry-level, Paradox è uscito dal mercato.