Pinarella: differenze tra le versioni

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La pineta verrà messa a dimora di nuovo nel Novecento, in una zona diversa dalla precedente, ma continuerà a costituire il polmone verde fondamentale per lo sviluppo del turismo della città.
Nel corso dell'Ottocento la realtà di Pinarella era costituita da case sparse, in uno scenario prevalentemente agricolo, durante il Novecento invece si assiste ad uno sviluppo progressivo che porterà questa località alla grande trasformazione turistica nel secondo Dopoguerra. Durante alcuni decenni la popolazione cresce sensibilmente, fino a raggiungere il risultato attuale di 4762 abitanti. Questo incremento va di pari passo con lo sviluppo turistico e urbano, infatti nello stesso periodo vennero costruite numerose colonie, alberghi e pensioni, case di vacanza, stabilimenti balneari, campeggi, attività commerciali e pubblici esercizi, che costituiscono ancora oggi una componente importante dell'offerta turistica locale. Inoltre fu significativa anche la crescita del nuovo centro commerciale, meta ideale per lo shopping e le attività dei pubblici esercizi ed artigianali.
Oggi Pinarella presenta un'offerta di 65 alberghi, di cui 2 residenziali e nei quali prevalente è il numero di strutture ricettive a tre stelle; sono 3 i campeggi aperti in estate, le colonie si trovano concentrate nelle estremità settentrionale e meridionale della località e oggi mentre qualcuna ha mantenuto la sua vocazione classica di casa vacanza per gruppi di bambini/ragazzi, altre sono divenute centri sportivi ricreativi o case per ferie destinate ad anziani o disabili, sono attive quasi sono nel periodo estivo e non costituiscono la principale fonte di turismo della località che è invece appunto rappresentata da alberghi e appartamenti turistici
Il turismo in questa zona non è solo balneare, ma anche ecologico (grazie alla presenza della pineta e delle saline), sportivo ed enogastronomico.
 
== Eventi ==
 
Uno degli eventi di maggior rilievo è la Fiera di San Giuseppe, con la tradizionale Sagra della Seppia, che avviene nel mese di Marzomarzo e segna l'inizio della stagione turistica, con l'avvento della primavera. Durante questo evento vengono svolte molte iniziative culturali, spettacolari (come la focarina e lo spettacolo di fuochi d'artificio) e naturalmente gastronomiche.Dal 2011 fra fine aprile e inizio maggio ospita un festival internazionale di aquilonismo sulla spiaggia per circa 10 giorni, tale festival era in precedenza ospitato da località contigue(Cervia o Tagliata)
 
== La popolazione ==
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== La pineta ==
Risorsa fondamentale per la località, la [[pineta]], rappresenta un elemento caratterizzante del paesaggio e svolge un ruolo significativo per migliorare la qualità della vita. La pineta si estende per circa 25 ettari e per la lunghezza di 3050 metri e una larghezza che varia dai 70 m. 70 ai 100 m.
È stata impiantata negli anni quaranta; negli anni cinquanta e nel secondo Dopoguerra con la formazione di cantieri di rimboschimento e la messa a dimora di nuovi pini e di nuovi alberi ha costituito uno sbocco occupazionale importante anche nei periodi di forte disoccupazione, per aiutare le famiglie in difficoltà.
Le essenze arboree presenti sono prevalentemente pino marittimo (Pinus pinaster) e pino domestico (Pinus pinea). Questa pineta è stata istituita Riserva Naturale con un decreto ministeriale del 1977. Grazie a quest'area verde è cresciuta anche la consapevolezza delle problematiche che riguardano la salvaguardia, la valorizzazione della stessa.
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Questi “ospizi” si diffusero soprattutto a cavallo tra Ottocento e Novecento, ma l'incremento maggiore si ebbe nel secondo e nel terzo decennio del Novecento per opera del [[Partito Nazionale Fascista]]. Il regime aveva capito che il soggiorno in queste colonie sarebbe stato di aiuto per la diffusione e l'ampliamento del consenso del pensiero Fascista, soprattutto grazie all'indottrinamento già dall'infanzia.
La diffusione di queste colonie nel secondo Dopoguerra era stata favorita anche della scelta delle grandi aziende di mandare i figli dei propri dipendenti in vacanza per turni di quindici giorni al mare o in montagna.
Negli ultimi decenni il fenomeno di utilizzo delle colonie al mare è fortemente ridimensionato, molte strutture hanno cessato la propria attività già dagli anni Ottantaottanta e Novantanovanta.
 
== Tempo libero e sport ==