Khalid bin Sultan Al Sa'ud: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica |
|||
Riga 69:
== Carriera ==
Nei primi anni della carriera militare, nonostante la sua scelta di entrare a far parte delle forze speciali, al principe è stato dato il comando di un plotone di artiglieria della [[
Dopo aver lavorato per anni nell'esercito, pensando che alla difesa aerea dovesse essere dato un ruolo più importante nella protezione nazionale, ha istituito la [[Regia forza di difesa aerea saudita|Regia forza di difesa aerea]], e ne è stato il primo comandante. Poco dopo l'occupazione irachena del [[Kuwait]], nell'ambito della [[guerra del Golfo]], è stato scelto come comandante della coalizione delle forze arabe.<ref name=pbs7oct>{{Cita news|titolo=The Saudi Question|url=http://www.pbs.org/wnet/wideangle/episodes/the-saudi-question/whos-who-the-house-of-saud/prince-khalid-bin-sultan-bin-abdul-aziz-al-saud/2883/|accesso=7 aprile 2013|pubblicazione=PBS|data=7 ottobre 2004}}</ref> Ha quindi condiviso la responsabilità con il generale [[Norman Schwarzkopf]] della [[United States Army]]. Re Fahd lo ha poi promosso a feldmaresciallo. Nel 1991, si è ritirato dall'esercito per concentrarsi sull'imprenditoria. Nel gennaio 2001, è ritornato nel mondo militare con il ruolo di assistente ministro della difesa e dell'aviazione e ispettore generale per gli affari militari.<ref name=wire30mar>{{Cita news|autore=Ed Blanche|titolo=‘Coup-proof’ Arab regimes must tread carefully in changing world|url=http://www.lebanonwire.com/aa-lebanon/02033012DS.htm|accesso=6 aprile 2013|pubblicazione=Lebanonwire|data=30 marzo 2002}}</ref><ref name=Cordesman2003>{{Cita libro|autore=Anthony H. Cordesman|titolo=Saudi Arabia Enters the Twenty-First Century: The Political, Foreign Policy, Economic, and Energy Dimensions|url=http://books.google.com/books?id=DCVicuT7kCMC&pg=PR5|accesso=29 settembre 2012|data=1º aprile 2003|editore=Greenwood Publishing Group|isbn=978-0-275-97998-0|pp=46}}</ref>
| |||